Nomina Monterosso alla Federico II, Fava: “Inopportuna”

Nomina Monterosso alla guida della Federico II, Fava: “Inopportuna”. Sarà l’ex segretario della Regione siciliana, Patrizia Monterosso, il nuovo direttore della Fondazione Federico II. Ad annunciarlo durante i lavori del Consiglio di presidente dell’Ars, è stato Gianfranco Miccichè.

“La nomina di Patrizia Monterosso come nuovo direttore della Fondazione Federico II è inopportuna e non tranquillizza chi sperava di veder proseguire l’opera di risanamento economico e di crescita dell’offerta culturale della fondazione Federico II – ha dichiarato Claudio Fava -“.

“La presidenza dell’Ars – ha aggiunto il leader di Centopassi ha ignorato le elementari ragioni di opportunità che avrebbero dovuto sconsigliare la scelta d’una persona gravata da pesanti ed attuali vicende giudiziarie e contabili. Temiamo che da oggi la fondazione torni ad essere merce di scambio, asservita a interessi privati e ad equilibri di potere”.

Nomina Monterosso, la protesta dei Cinquestelle

Dura la reazione anche dei Cinquestelle. “Riesce perfino difficile – ha affermato Giancarlo Cancelleri, che in qualità di vicepresidente dell’Ars ha partecipato alla seduta nel corso della quale è stata comunicata la nomina – trovare un aggettivo per fotografare ad hoc questa nuova manovra di bassissimo profilo. La Monterosso praticamente esce dalla porta per rientrare dalla finestra, quando buon senso avrebbe imposto il suo allontanamento definitivo da qualsiasi poltrona collegata direttamente o indirettamente alla Regione. Proprio nei giorni scorsi il procuratore della Corte dei Conti Albo ha chiesto alle giunte Lombardo e Crocetta un risarcimento di quasi un milione di euro per la nomina dell’ex segretario”.

“La cosa gravissima – ha aggiunto Cancelleri – è che questa nomina è avvenuta con l’avallo di Musumeci. Quando abbiamo chiesto spiegazioni a Miccichè, infatti, lui ci ha risposto che l’operazione è stata concordata col presidente della Regione, cioè con colui che in campagna elettorale aveva detto chiaramente che avrebbe allontanato la Monterosso. Se questo significava soltanto spostarla di poltrona avrebbe dovuto specificarlo ai siciliani cui ha chiesto il voto e che ancora una volta sono stati vergognosamente ingannati”.