“Noemi Crack Bang”, il libro inchiesta di Victor Matteucci e Gilda Sciortino (Mediter Edizioni). Presentazione ai Cantieri della Zisa
Sarà presentato alle 17.30 di martedì 5 ottobre al Cre.Zi.Plus, ai Cantieri Culturali alla Zisa, il libro “Noemi Crack Bang (La Banalità del male)”, scritto da Victor Matteucci e Gilda Sciortino ed edito da Mediter Italia, prefazione di Leoluca Orlando, che racconta la storia vera di Noemi Ocello, morta a 32 anni presumibilmente per overdose.
Un libro inchiesta di 392 pagine, contenente una ricca e inedita documentazione cartacea e audio, supportata da una serie di testimonianze inedite e a un’incredibile mole di documenti originali che la stessa Noemi ha lasciato nelle sue comunicazioni telefoniche della durata di ore. In tutto 55 interviste a rappresentanti istituzionali, procuratori, medici, psichiatri, insegnanti, insegnanti, diretti protagonisti per colloqui complessivi di circa 90 ore. Testimonianze grazie alle quali è stato possibile comprendere il mondo nel quale Noemi ha vissuto e ciò che sono stati i 32 anni della sua vita.
Una delle chiavi di lettura della storia di Noemi è rappresentata dal ruolo controverso delle donne e dalla continua mancanza di empatia nei suoi confronti da parte delle istituzioni. La presentazione del libro ai Cantieri Culturali alla Zisa offrirà, con il dibattito “Donne Contro”, un’occasione di riflessione sul ruolo delle donne leader e sull’esigenza di un cambio culturale nella gestione degli enti con particolare riferimento ai più fragili.
Insieme agli autori, martedì pomeriggio, ci saranno Milena Gentile, presidente di “Emily Palermo” e consigliera comunale – Comune di Palermo, e Marianna Amato, presidente “Ande Palermo”.
Un evento che avrà anche la partecipazione recitata e musicale di Elisa Parrinello (attrice, regista e direttrice artistica del Teatro Ditirammu”), Alessandra Ponente (attrice e cantautrice) e Gaetano Mirabella (musicista).
L’evento è organizzato in collaborazione con “Emily Palermo”, il Teatro Ditirammu, le associazioni “Regioniamo Sicilia” e “Aopcs”.