Categories: Economia

Istat, +39,4% occupati in 10 anni. 4,7 mln i volontari

Roma, 16 apr 2014 – Con quasi cinque milioni di volontari coinvolti il Non Profit e’ sempre piu’ forte sul territorio italiano per numero di istituzioni e per occupati: il 9* Censimento generale dell’Industria, dei Servizi e delle Istituzioni Non Profit realizzato dall’Istat ha rilevato – al 31 dicembre 2011 – 301.191 unita’, il 28% in piu’ rispetto al 2001, con una crescita del personale impiegato pari a 39,4%.
”Occorre costruire attorno all’economia sociale e solidale il futuro del Paese”, e’ il commento del ministro del Lavoro e delle Politiche sociali, Giuliano Poletti, come riporta una nota.
Il settore conta sul contributo lavorativo di 4,7 milioni di volontari, 681 mila dipendenti, 270 mila lavoratori esterni e 5 mila lavoratori temporanei. Sono inoltre presenti altre tipologie di risorse umane: 19 mila lavoratori comandati/distaccati, 40 mila religiosi e 19 mila giovani del servizio civile.
”I dati del censimento evidenziano la dinamicita’ del non profit italiano e la sua capacita’ di creare occupazione e
crescita economica”, afferma il presidente dell’Istat,Antonio Golini. ”Non va poi sottovalutato – aggiunge – il numero rilevante di persone che sostengono attivamente le organizzazioni non profit attraverso il prezioso contributo come volontari”.

Anche alla luce del trend positivo evidenziato dai dati per il ministro del Lavoro e’ necessario puntare ”su imprese cooperative, imprese sociali,cooperative di comunita’, e ogni altra forma di economia sociale e associativa che metta al centro la persona e non la

finanza, i bisogni dei soci e della comunita’ e non la remunerazione del capitale”.
In tale quadro, secondo Poletti, formatosi nel mondo delle cooperative, ”e’ essenziale attivare un percorso di radicale
cambiamento che dovrebbe partire dalla partecipazione responsabile, dall’impegno comune, dal superamento delle
divisioni e dei particolarismi, cercando di massimizzare il coinvolgimento, il protagonismo attivo e la responsabilita’
di ogni cittadino. All’economia solidale il compito di promuoverli e organizzarli: perche’ noi vogliamo che nessun
cittadino resti a casa senza avere nulla da fare, per questo ad ogni italiano deve essere data una ragione per saltar giu’
dal letto e mettersi in moto ogni mattina”, e’ il ragionamento conclusivo dell’esponente del governo Renzi.

Redazione

Recent Posts

Ho studiato ad Harvard senza muovermi dalla mia città e senza pagare la retta: nella mia cameretta ho un attestato che vale oro adesso

Esiste una piattaforma per studiare ad Harvard senza pagare: ecco come funziona. Fondata nel 1636…

6 ore ago

Conte “Il Movimento resti progressista o dovrà trovarsi un altro leader”

“Da oggi a domenica i nostri iscritti potranno votare online e decidere quel che saremo.…

11 ore ago

In Sicilia 253 trapianti di organi nel 2024, la regione modello di riferimento

Nel 2024 sono stati eseguiti in Sicilia 253 trapianti di organi, rispetto ai 125 del…

11 ore ago

Schifani ai Giovani di Confindustria “La Sicilia è cresciuta oltre ogni attesa”

“In appena due anni di governo la Sicilia è cresciuta oltre ogni attesa. Lo certifica…

11 ore ago

Sullo scooter con il figlio minorenne contromano per sfuggire ai controlli

Ha cercato ostinatamente di sfuggire ai controlli della Polizia di Stato, scappando per le vie…

11 ore ago