Politica

No del Comune a Decathlon, Forza Italia: “Ennesimo esempio di immobilismo”

No del Comune a Decathlon. Per Forza Italia è “l’ennesimo esempio di immobilismo e menefreghismo del Comune impantanato nella burocrazia a scapito dell’economia reale”.

No del Comune a Decathlon, in fumo un centinaio di nuovi posti di lavoro

Il diniego del Comune di Palermo alla richiesta del colosso Decathlon di poter installare un proprio punto vendita di prodotti dello sport nell’area ex Coca cola di Partanna Mondello, per problemi di destinazione urbanistica, ha registrato la protesta di Forza Italia contro un provvedimento che fa sfumare un centinaio di nuovi posti di lavoro.

In una nota il consigliere comunale Andrea Mineo, coordinatore regionale dei giovani azzurri e il capogruppo della VII circoscrizione, Pietro Gottuso esprimono il loro disappunto per una decisione “che penalizza l’occupazione e l’economia cittadina”.

“Per l’ennesima volta – dice Mineo – ci troviamo ad affrontare la crisi dei comparti economici scoprendo, ma già lo sapevamo, che siamo in mano alla burocrazia che fa e disfa a proprio piacimento bloccando di fatto il sistema produttivo ed economico. Ci sono voluti due anni per dare un parere negativo a Decathlon. Stessa cosa era successa per Ikea con un tira e molla che dura da anni. E’ inconcepibile poi – aggiunge Mineo – che una buona amministrazione pubblica che, a parole, ha a cuore le sorti dell’economia cittadina, dopo due anni di silenzio, non riesca a proporre dei siti alternativi per far nascere attività che producono buona economia e posti di lavoro. Forza Italia chiederà un dibattito d’aula alla presenza del sindaco e degli assessori competenti per parlare di questi temi importantissimi per la nostra città. Non si può più aspettare perché Palermo soffre una crisi mai vista anche, purtroppo, per colpa del covid e non possiamo stare a guardare mentre l’amministrazione comunale impedisce l’insediamento di attività produttive”.

“L’inaccettabile lungaggine burocratica – aggiunge Gottuso – di questa amministrazione è veramente vergognosa perché non si possono attendere mesi e anni per ottenere un parere o il rilascio di un qualsiasi provvedimento, perché si traduce nel blocco delle attività economiche e la perdita di posti di lavoro. Nella Pubblica Amministrazione – conclude Gottuso – l’autoreferenzialità, l’ignavia, l’inefficienza, la vessazione, l’incompetenza e l’inadeguatezza vanno sradicate e rimosse senza indugio e le Autorizzazioni preventive vanno abolite per consentire alla città, alla regione, al paese di crescere, in particolare adesso che viviamo una crisi economica senza precedenti”.

Redazione

Recent Posts

Perla Vatiero, periodo nero: necessario intervento immediato dei medici | Dopo la rottura con Mirko un’altra mazzata

La vincitrice dell'ultima edizione del GF torna a parlare: la fine della storia con Mirko…

3 ore ago

Rimbocchiamoci le maniche: altri 100€ come ‘Tassa di Esistenza’ per queste macchine | La revisione auto non bastava

Non bastava il bollo, c'è un'altra stangata per tutti gli automobilisti Non sono mesi facili…

13 ore ago

Blitz dei Carabinieri contro il Caporalato, il 53% delle aziende irregolari

ROMA (ITALPRESS) – Campagna di contrasto dei Carabinieri contro il Caporalato nella prima decade di…

13 ore ago

Ponte Morandi, Mattarella “Accertare definitivamente le responsabilità”

ROMA (ITALPRESS) – “Desidero unirmi alla commemorazione delle vittime del crollo del Ponte Morandi, a…

13 ore ago

Ponte Morandi, sei anni fa il crollo

GENOVA (ITALPRESS) – Era la mattina del 4 agosto 2018. Alle 11.36 il collasso del…

13 ore ago

Tajani “Soldati italiani con l’Onu a Gaza per costruire Stato di Palestina”

ROMA (ITALPRESS) – “A settembre, a margine dell’Assemblea generale delle Nazioni Unite, proporrò a livello…

13 ore ago