Nino Santapaola in rianimazione, legale: “Fatelo morire nel suo letto”

Nino Santapaola si trova ricoverato in rianimazione.

Il ricovero e la richiesta di scarcerazione

Il boss di 63 anni è stato trasportato nell’Unità operativa complessa di Anestesia e rianimazione dell’ospedale San Paolo di Milano”. Lo rende noto il suo legale, Giuseppe Lipera, che ha chiesto di permettere a Santapaola di poter morire nel suo letto, a Catania. “Questo conferma tristemente ed amaramente quanto fossero fondate le svariate istanze di libertà presentate invano dalla difesa, – ha dichiarato Lipera – specialmente negli ultimi periodi, e che sono rimaste inevase e disattese”.

Secondo il penalista “siamo al tragico epilogo” di Antonino Santapaola, “detenuto da 17 anni per reati commessi 40 anni fa”, che è “in reale e assoluto pericolo di vita”. L’avvocato Lipera chiede al magistrato di sorveglianza di Milano l’emissione di “un provvedimento che sia conforme alla legge, alla giustizia e alla umana pietà” disponendone “l’immediata scarcerazione” o il “trasferimento a Catania nella casa della moglie, consentendogli di morire nel suo letto”.