Nessuna “Bolletta pazza” a Cerda e Ventimiglia. Fatturazione basata su consumi effettivi
A seguito di alcune segnalazioni ricevute da utenti di Cerda e Ventimiglia e anche a seguito delle interlocuzioni avute con le due amministrazioni comunali interessate, si precisa che le fatture recapitate in questi giorni sono corrette e corrispondenti alle letture dei contatori, quindi ai consumi effettivi di ciascun utente.
Poiché vi è stato un lungo periodo durante il quale non sono state emesse fatture, a seguito del transito della gestione dai Comuni ad Amap ed i necessari adeguamenti e allineamenti fra i precedenti e l’attuale sistema di fatturazione, ovviamente la singola bolletta attuale appare maggiore delle singole bollette emesse in passato, ma il costo mensile è assolutamente in linea con quelli precedenti e non vi è alcun aggravio dei costi.
Ad ogni buon conto, si ricorda agli utenti che è possibile procedere alla reateizzazione dei pagamenti, secondo le modalità indicate sul sito aziendale, e si invita ad una puntuale verifica dei dati contrattuali riportati in bolletta (ad esempio la correttezza della attribuzione di tariffa resiente/non residente).
Si invitano infine tutti gli utenti ad effettuare con costanza l’autolettura del contatatore in modo che le bollette siano sempre corrisponenti ai consumi effettivi e non si debbano sostenere costi altalenanti nel corso dell’anno, fra acconti e conguaglio.