ROMA (ITALPRESS) – Nel 2020 l’indebitamento netto delle Amministrazioni Pubbliche (-156.860 milioni di euro) è stato pari al 9,5% del Pil, in aumento di circa 129 miliardi rispetto al 2019 (-27.901 milioni di euro, corrispondente all’1,6% del Pil). Il saldo primario (indebitamento netto al netto della spesa per interessi) è risultato negativo e pari al -6% del Pil, con un peggioramento di 7,8 punti percentuali rispetto al 2019.
La spesa per interessi, che secondo le attuali regole di contabilizzazione non comprende l’impatto delle operazioni di swap , è stata pari al 3,5% del Pil, con una aumento di 0,1 punti percentuali rispetto al 2019. Lo rileva l’Istat. A fine 2020 il debito pubblico, misurato al lordo delle passività connesse con gli interventi di sostegno finanziario in favore di Stati Membri della UEM, era pari a 2.573.386 milioni di euro (155,8% del Pil). Rispetto al 2019 il rapporto tra il debito delle AP e il Pil è aumentato di 21,2 punti percentuali.
“Da oggi a domenica i nostri iscritti potranno votare online e decidere quel che saremo.…
Nel 2024 sono stati eseguiti in Sicilia 253 trapianti di organi, rispetto ai 125 del…
“In appena due anni di governo la Sicilia è cresciuta oltre ogni attesa. Lo certifica…
Ha cercato ostinatamente di sfuggire ai controlli della Polizia di Stato, scappando per le vie…
Un’area di oltre dodicimila metri quadrati in via Messina Marine sequestrata e tre molossi affidati…
Continuano gli appuntamenti della terza edizione di “Contrappunto”, il festival internazionale che l’Orchestra Scontrino e…