Nebrodi, Coltraro (SD): “Agroalimentare in mano alla mafia”
«Istituti di credito che chiudono, servizi importanti, come presidi sanitari, che vengono meno, settore agroalimentare in crisi o in mano alla mafia, parecchi Comuni gestiti male amministrativamente: tutto questo è Nebrodi, e tutto questo ha causato, nell’ultimo ventennio, l’abbandono del territorio da parte delle nuove generazioni in cerca di prospettive future».
Coltraro lancia l’allarme
L’allarme è di Giambattista Coltraro, capogruppo all’Ars di Sicilia Democratica, che incalza: «l’area dei Nebrodi potrebbe dare ancora molto, in termini di lavoro e di attrattive turistiche, dunque di economia, se solo venisse attuata una rete di politiche del territorio che esaltino l’unicità dei prodotti, eccellenze che possono significare sviluppo. Occorre anche investire sui trasporti, le infrastrutture, sistemi che favoriscano la percorribilità di zone impervie, a periodi anche isolate».
Le eccellenze dei Nebrodi
«Insomma – conclude Coltraro – forze sociali, politiche, sindacali, l’attenzione delle Forze dell’Ordine ( già alta, in verità) devono fare squadra per ridare prestigio e ricchezza a un territorio che merita di rinascere, perchè possiede bellezze naturali ed eccellenze di prodotti che possono trasformare i Nebrodi in un centro cruciale dell’economia siciliana».