Naufragio di migranti a Lampedusa, tra i dispersi anche bambini

LAMPEDUSA (AGRIGENTO) (ITALPRESS) – Sarebbero almeno una ventina i dispersi del naufragio di un barcone sul quale viaggiavano una trentina di migranti provenienti dalla Libia. Secondo il racconto fornito dai 7 superstiti, l’imbarcazione si sarebbe capovolta in acque territoriali italiane. Sono stati i militari della Guardia costiera a ritrovare i superstiti aggrappati al barcone. I sopravvissuti hanno riferito di essere rimasti in mare per tre giorni prima dell’arrivo dei soccorsi. Tra i dispersi vi sarebbero almeno 3 bambini. Tutti i sopravvissuti sono stati sbarcati a molo Favarolo e trasferiti all’hotspot di contrada Imbriacola, a Lampedusa.

“Siamo attoniti davanti all’ennesima tragedia consumata a largo di Lampedusa. Mentre le Autorità competenti stanno cercando di fare chiarezza su quanto accaduto, i sette sopravvissuti di quello che sembra essere stato un naufragio, sono stati accolti all’hotspot di Contrada Imbriacola, dove stanno ricevendo tutta l’assistenza necessaria. L’Umanità di Volontarie e Volontari, Operatrici e Operatori della CRI sta dando conforto a quanti, dopo terribili momenti, sono giunti sulle nostre coste, dopo essere stati recuperati in mare. Troppo spesso il viaggio di speranza che porta molte persone, donne, uomini, bambine, bambini, a compiere una traversata alla ricerca di una vita dignitosa si interrompe tragicamente. Vite spezzate che ci riportano alla mente i rischi che in tanti sono disposti a correre pur di poter stringere tra le proprie mani la speranza un domani migliore”. Così Rosario Valastro, Presidente della Croce Rossa Italiana.

– Foto: Agenzia Fotogramma –