Nasce a Enna il il primo centro diurno per Alzheimer in Sicilia

Palermo – Nasce dalla collaborazione tra pubblico e privato il primo centro diurno per la cura dell’Alzheimer all’interno di un reparto in un nosocomio siciliano. Il taglio del nastro e’ previsto domenica prossima, quando all’Ospedale Chiello di Piazza Armerina, nell’ennese, aprira’ i battenti la struttura destinata alla cura di pazienti con malattie cronico degenerative. Un traguardo raggiunto grazie alla firma di una convenzione tra l’Azienda sanitaria provinciale di Enna e l’Aima (Associazione malattia di Alzheimer). “E’ un esempio di sanita’ siciliana che puo’ divenire modello di best practise a livello nazionale” ha detto il vicepresidente dell’Assemblea regionale siciliana, Antonio Venturino, presentando l’iniziativa insieme all’assessore regionale alla Salute, Lucia Borsellino, e al commissario straordinario dell’Asp di Enna, Giuseppe Termine.

”Il nuovo reparto, offrira’ risposte serie e concrete alle centinaia di famiglie che in Sicilia vivono la malattia come un vero dramma anche a causa della ancora purtroppo scarsa assistenza agli ammalati ha aggiunto Venturino -. Sono felice nasca in un territorio, quello ennese, negli ultimi anni depauperato di strutture sanitarie”. Per l’assessore Borsellino e’ “la migliore risposta che la Sicilia puo’ dare alla cura di una malattia che colpisce sempre piu’ persone nell’Isola. Ma e’ anche un esempio di quell’integrazione fondamentale tra pubblico e privato che serve a dare migliori risposte al territorio con un minor dispendio di risorse. Negli anni passati il disavanzo sanitatario si e’ creato – ha aggiunto – proprio perche’ non si e’ dato adeguato spazio a questo tipo di collaborazione”.

In Sicilia sono 50.000 i malati di Alzheimer, la maggior parte donne, di questi il 5% hanno un’eta’ inferiore ai 65 anni. Il Centro diurno offrira’ assistenza ad una ventina di pazienti, potendo contare su personale specializzato proprio nella cura di malattie cronico degenerative.