Cronaca

Narcotraffico sullo Stretto: sequestrati 5 Kg di cocaina

I Finanzieri del Comando Provinciale di Messina, nel corso degli ordinari controlli ai mezzi in transito sullo stretto, hanno sottoposto a sequestro circa 5 Kg. di cocaina, occultata all’interno di un’autovettura in arrivo in Sicilia, traendo in arresto i due corrieri.

In particolare, le Fiamme Gialle del Gruppo di Messina hanno sottoposto a controllo un’autovettura condotta da un giovane siciliano, di origine ragusana, con a bordo la propria famiglia, composta dalla moglie e dai tre figli minorenni.

Alla vista delle unità cinofile, prezioso ed indispensabile aiuto nel contrasto dei reati inerenti gli stupefacenti, il conducente prontamente esibiva ai Finanzieri una sigaretta artigianale, contenente hashish.

I militari, insospettiti dalla circostanza, decidevano quindi di approfondire il controllo, ispezionando più accuratamente l’autovettura: il fiuto del cane antidroga Urban, già protagonista di recenti operazioni della specie, ha fatto il resto, consentendo il rinvenimento di 5 Kg di cocaina.

Sulla base delle risultanze investigative, i due coniugi sono stati tratti in arresto, già convalidato dal competente Giudice, ed associati alla locale casa circondariale di Gazzi, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria di Messina. Il provvedimento cautelare è stato adottato nella fase delle indagini preliminari e, dunque, gli indagati sono da presumersi innocenti sino alla sentenza di condanna definitiva, che ne accerti la responsabilità all’esito del giudizio che si svolgerà nel contraddittorio con la difesa davanti al giudice terzo ed imparziale, giudizio che si potrà concludere anche con la prova dell’assenza di ogni forma di responsabilità.

La frequenza con cui vengono effettuati sequestri di stupefacente, oltre che confermare l’importanza del territorio peloritano quale punto strategico di snodo dei traffici illeciti verso l’Isola, testimonia la rilevanza attribuita al fenomeno dalle Fiamme Gialle messinesi e dalla locale Procura Distrettuale, vieppiù perché, come ormai giudiziariamente accertato, primaria fonte di sostentamento di importanti organizzazioni criminali, anche di matrice mafiosa.

Redazione

Recent Posts

Aiutò il boss Messina Denaro durante la latitanza, arrestata insegnante

Arrestata in provincia di Trapani una presunta fiancheggiatrice del boss Matteo Messina Denaro. Gli investigatori…

1 ora ago

TARI, cancellata la tassa sulla spazzatura per tutti gli italiani | Basta presentare la tessera sanitaria: “addio monnezza”

Gli italiani si preparano a dire addio alla TARI una volta per tutte: per l'esenzione…

2 ore ago

Meteo Sicilia di martedì 15 aprile

Condizioni di tempo stabile nel corso della giornata su tutta la regione con nuvolosità irregolare…

3 ore ago

Asp di Palermo, 7.700 prestazioni nel primo trimestre a bordo dei camper

Una partecipazione numerosa con numeri a 4 cifre dopo un solo trimestre di attività dell’Open…

4 ore ago

Aeroporti, Lagalla: “No all’azzeramento governance Gesap”

“Sulla vicenda Riggio c’è una presa di posizione del Presidente della Regione. La governance aeroportuale…

4 ore ago

Poste Italiane, è ufficiale: ecco la TASSA SUI PRELIEVI | Dal giorno di Pasqua in poi si pagano per darti i tuoi soldi

Occhio a questa novità, potrebbe cambiare le abitudini di molti risparmiatori. Il Postamat è il…

7 ore ago