Top News

MYmovies, Guzzo “Il nuovo obiettivo è approdare sulle smart tv”

ROMA (ITALPRESS) – “Il prossimo obiettivo sarà trovare un nuovo posto. Noi nasciamo sul web e lì abbiamo sviluppato tutte le attività. Il prossimo step sarà spostarci, o meglio: essere lì ma anche altrove, ovvero sulle smart tv. L’informazione cinematografica passa da lì. Oggi tutti abbiamo diversi abbonamenti, perché non utilizzare MYmovies ancora una volta come porta d’ingresso per accedere alle altre piattaforme?”. Lo ha detto Gianluca Guzzo, fondatore e amministratore delegato di MYmovies, in un’intervista all’Italpress.

Guzzo ha spiegato come la sua società si sia organizzata durante la pandemia. “Durante l’emergenza – ha affermato – era necessario portare online tutti i festival di cinema che non avevano possibilità di espressione. La nostra piattaforma è nata nel 2010 con una formula per cui i film si potevano vedere nello stesso momento anche online. L’abbiamo replicata per i festival. Questa formula – ha aggiunto – è piaciuta molto e nel 2020 abbiamo fatto circa cento festival e oltre cento nel 2021”. Con la pandemia, quindi, “da una parte abbiamo perso tanto, cioè tutta la parte delle sale cinematografiche e questo per noi è ancora un dolore forte. Dall’altra parte, però – ha continuato -, abbiamo dato una risposta al pubblico con un’offerta di cinema di qualità, grazie anche alla collaborazione con gli esercizi cinematografici e le distribuzioni”.

In quel contesto, “le sale cinematografiche hanno immediatamente risposto bene al problema, cercando di creare – ha spiegato Guzzo – un colloquio con il proprio pubblico. Insieme a loro abbiamo deciso di realizzare due piattaforme, così le sale cinematografiche hanno potuto continuare a portare online la propria programmazione. È stata un’eccellente rivoluzione”, ha sottolineato.
Oggi c’è anche la competizione di Netflix. “È un’altra partita e un altro campionato”, ha evidenziato. “Qui – ha proseguito l’ad di MyMovies- parliamo di cinema indipendente e inedito che arriva dai grandi e piccoli festival italiani. È quella programmazione che finora è stato possibile vedere solamente nelle città. Oggi invece è possibile vederla in tutta Italia e in alcuni casi in tutto il mondo”.
L’83% delle azioni della società appartiene al gruppo Gedi. “È un partner – ha spiegato Guzzo – che ci lascia molto liberi. Per Gedi siamo un’azienda che punta molto all’innovazione e per questo abbiamo grande libertà di manovra. Il suo ingresso – ha concluso – ha cambiato molto gli aspetti della società, facendoci crescere, e questo è stato molto importante”.

Redazione

Recent Posts

Assegno di mantenimento, cambia tutto: lo versa anche chi non ha figli minorenni a carico | Non c’è modo di non pagare

Scopri come la Corte di Cassazione ha ridefinito il diritto all'assegno di mantenimento. In sede…

22 minuti ago

Fulmine colpisce la torre della pizzeria “La Braciera” a Palermo: 4 feriti

Quattro persone sono rimaste ferite a Palermo, due delle quali in modo grave, nella pizzeria…

3 ore ago

Schlein “Il centrosinistra sia pronto in caso di voto anticipato”

“Il governo Meloni si fa dare la linea da Musk” e “il nostro obiettivo è…

3 ore ago

Manovra, dalla Camera via libera alla fiducia con 211 sì

L’Aula della Camera ha approvato la fiducia posta dal governo sulla manovra. I voti favorevoli…

3 ore ago

Processo Open Arms, Salvini assolto perché il fatto non sussiste “Una bellissima giornata”

Il vicepremier e ministro dei Trasporti Matteo Salvini è stato assolto in primo grado nell’ambito…

3 ore ago

Ecobonus, la percentuale schizza alle stelle: se vuoi chiederlo è il tuo momento | O adesso o mai più

La tua occasione per richiedere l'ecobonus è questa. Percentuali da sogno Per cercare di incentivare…

5 ore ago