Mutuo, non devi affatto pagarlo al 100%: così lo paghi solo la metà | Il metodo è legalissimo, non rischi nulla

Non lo sa nessuno, ma il mutuo non lo devi pagare tutto: è legale e nessuno ti ostacolerà

Una delle spese più ingenti che si trovano sulle spalle di molte famiglie italiane è quella del mutuo per la casa. In Italia, infatti, è forte la cultura della casa di proprietà: arrivare ad acquistare un immobile è una conquista per molti irrinunciabile, un punto d’arrivo al quale si giunge dopo anni di lavoro, sacrifici e risparmi, nonché una sicurezza materiale ed economica senza la quale molte persone si sentirebbero perse.

Per quanto considerato essenziale, soprattutto nei casi in cui non si ha la disponibilità economica tale da pagare un immobile tutto in un’unica soluzione, il mutuo è di fatto un salasso importante per le tasche degli italiani. Oggi, però, vi sveliamo un segreto per pagarne solo la metà: è legale e nessuno vi dirà niente.

Mutuo, puoi pagarne la metà rimanendo nella legalità. È tutto vero

Negli ultimi anni, ad appesantire ulteriormente le tasche degli italiani con un mutuo è stato il tema dei tassi di interesse. Per chi ne ha stipulato uno a tasso variabile, infatti, le cifre sono diventate incredibilmente alte in alcuni periodi degli scorsi anni e questo è dovuto all’inflazione e alla situazione geo-politica internazionale che ha ostacolato enormemente gli equilibri anche economici. Il costo del denaro, in netta crescita, ha portato molti cittadini a rivalutare non solo la propria gestione economico-finanziaria ma anche i mutui stessi, sperando di riuscire ad accedere ad opzioni più sostenibili.

In realtà, però, sono molte le opzioni disponibili e che permettono di risparmiare sul mutuo e sulle rate ad esso riferite. Una delle prime è quella della rinegoziazione, durante la quale si chiede alla propria banca o ad altre banche la possibilità di condizioni più favorevoli come una durata più lunga del finanziamento o interessi ridotti. Non è però l’unica.

Come pagare meno di mutuo: è legale

Un’alternativa alla rinegoziazione del mutuo è quella della surroga, che consente di trasferire il mutuo presso un’altra banca che offre condizioni migliori. In questo caso, solitamente ci si dirige presso un istituto di credito che propone condizioni contrattuali più flessibili o tassi di interesse più convenienti.

Da non sottovalutare, infine, le agevolazioni fiscali come quella per gli under 36, che permette di approfittare dell’esenzione dall’imposta catastale, di registro e ipotecaria e gli sconti sugli interessi passivi sui mutui per l’acquisto dell’abitazione principale.