“Se un colosso dell’hi-tech è pronto ad investire in Italia, con un progetto ambizioso che darà impulso all’economia e all’occupazione, a decidere non può essere la solita logica che privilegia il Nord a discapito del Sud. Nel pieno della progettualità di una ripartenza, che non può certo essere a due velocità o, peggio, azzoppata sul nascere, non si può continuare con la politica assistenzialista che ha sempre mortificato il Mezzogiorno. Il governo di Roma, con il ministro per lo Sviluppo economico, aveva garantito per l’insediamento di Intel una partita da giocare facendo perno sul “sistema Italia” e sulle migliori credenziali dell’area da individuare.
E a questo noi siamo fermi, pur leggendo sulla stampa di pressioni e rivalse nordiste, di dichiarazioni a sostegno del candidato sindaco di Torino e del così contestuale, addirittura dichiarato, “tifo” per la candidatura di Mirafiori a discapito di Catania.
Siamo certi che la squadra del cuore di un ministro della Repubblica non può che essere l’Italia. Così come – se la “competizione sarà sulla capacità di offrire competenze ed intelligenze”- la Sicilia, con i suoi centri di ricerca e, non ultimo, uno dei più importanti stabilimenti di microelettronica del mondo, non può che essere in partita e rivendica a pieno titolo l’insediamento del futuro stabilimento di Intel”. Lo dichiara il presidente della Regione Siciliana Nello Musumeci.
Questa novità potrebbe cambiare le possibili scelte di molte persone. Il tatuaggio è una pratica…
Questa decisione ha sorpreso un po' tutti, ma non si è potuto fare niente. L’INPS…
In questo periodo stanno aumentando tutti i prezzi, ma così è troppo. Nel 2024, i…
Questa novità potrebbe stravolgere le abitudini di molti studenti. Le vacanze estive scolastiche rappresentano una…
L'utilizzo delle colonnine di ricarica è bandito con effetto immediato: ecco che cosa sta succedendo…
Ormai è una certezza: il discount Eurospin batte la concorrenza di Apple con un prodotto…