Cronaca

Musumeci agli infermieri: “Vostro contributo essenziale durante la pandemia”

“È un tributo agli oltre ottanta infermieri caduti durante la pandemia, che vanno ricordati per avere dimostrato grande attaccamento al lavoro, scrupolo e responsabilità. Il governo regionale ha proceduto alla stabilizzazione di migliaia di infermieri, al reclutamento di altre migliaia con l’utilizzo delle graduatorie a tempo indeterminato. Adesso stiamo lavorando per consentire l’accesso alla formazione, visto che aumenta la richiesta di personale infermieristico nelle case di comunità, nelle strutture private”.
Lo ha detto il presidente della Regione Siciliana Nello Musumeci, intervenendo al Teatro Politeama a Palermo al secondo congresso nazionale della Federazione ordini professioni infermieristiche.

Al 31 dicembre scorso sono quasi 4 mila gli infermieri assunti di ruolo nelle 18 Aziende del Servizio sanitario regionale, la maggior parte (il 30%) frutto di procedure di stabilizzazione rispetto alle quali l’assessorato della Salute ha adottato appositi atti di indirizzo per favorire l’incremento delle dotazioni organiche. Un ulteriore importante meccanismo di reclutamento, la condivisione delle gradutaorie a tempo indeterminato ha consentito la contrattualizzazione di circa 1.500 unità.

Un centinaio, inoltre, sono i professionisti ritornati in Sicilia grazie al meccanismo della mobilità extra regionale. Restano ancora da concludere presso le Asp di Palermo e Catania, infine, le “procedure di bacino” che dovrebbero consentire l’immissione in servizio di ulteriori mille unità di infermieri “per raggiungere così – ha proseguito il governatore – l’obiettivo fissato all’inizio della legislatura di potenziare la rete del Servizio sanitario regionale, di almeno cinquemila persone. La Regione ha immediatamente dato attuazione anche al reclutamento della figura dell’infermieri di famiglia (circa 700 unità in più) con un rilevante aumento del tetto di spesa del personale delle Asp”.

“Sono qui – ha aggiunto ancora Musumeci – per dire grazie agli infermieri, il loro contributo è essenziale. Noi siamo al fianco di questa categoria, come lo siamo stati negli anni passati e sono convinto che possiamo guardare con ottimismo al futuro, perché, se il peggio è già alle nostre spalle, abbiamo solo il dovere di consolidare le presenze, di dare una prospettiva di futuro a tanti giovani, di procedere al raggiungimento di un tasso di formazione degno delle sfide che questa professione entusiasmante comporta”.

Redazione

Recent Posts

Biglietto unico a Palermo per visitare Salinas, Steri, Orto Botanico e Museo Riso

Nasce "Palermo Culture Pass", un biglietto unico per visitare quattro tra i luoghi più conosciuti…

7 minuti ago

Meteo Sicilia di sabato 13 e domenica 14 luglio

Sabato. Tempo asciutto su tutta la regione nel corso della giornata con cieli sereni o…

46 minuti ago

Follia dal CCNL: la busta paga di luglio sarà totalmente diversa | I lavoratori non ci credono, alcuni speravano nello sbaglio

Quello che sicuramente sta succedendo nelle ultime ore ha dell'incredibile. La rivolta è dietro l'angolo:…

59 minuti ago

Strappa la bolletta, Meloni ha deciso: il BONUS LUCE lo devono avere tutti gli italiani | Ma devi spendere più di quanto guadagni

Finalmente il bonus luce, ma la trappola non si può non notare In Italia, la…

6 ore ago

Agenzia delle Entrate, saluta il commercialista: le cartelle esattoriali non si pagano più | Novità epocale introdotta pochi minuti fa

Il commercialista non ti servirà più, da questo momento in poi le cartelle esattoriali non…

16 ore ago

È il primo pesce consumato in Italia | Se lo compri da qui ti avveleni: richiamato immediatamente dai supermercati

È il pesce più utilizzato in tutta l'Italia ma dalle ultime indagini è completamente avvelenato.…

18 ore ago