PALERMO – Una donna di 58 è morta durante una dialisi. I parenti, presi dalla rabbia e dallo sconforto hanno iniziato a inveire contro tutti, e hanno danneggiato il reparto di Cardiologia.
E’ successo all’ospedale Cervello di Palermo. Le condizioni iniziali della donna non erano ottime, in quanto era cardiopatica, la situazione sembrava sotto controllo fin quando il 29 agosto non ha accusato un malore. Durante il trattamento è stata trasferita nel reparto di cardiologia, all’unità terapia intensiva coronarica, e ha ricevuto il pronto intervento dei medici, che l’hanno assistita impiantandole un pacemaker temporaneo.
La donna ha poi continuato a fare la dialisi, sotto la stretta sorveglianza dei medici. Il 31 agosto le sue condizioni sono peggiorate e a nulla è valso il tentativo di tre medici cardiologi di rianimarla. Alla notizia del decesso i parenti hanno scatenato la loro rabbia contro i medici e contro il reparto stesso, che è stato danneggiato. Sono intervenute tre pattuglie della polizia per sedare gli animi. I parenti della donna hanno sporto denuncia contro l’ospedale. A sua volta sono stati denunciati per il danneggiamento del reparto.
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