Movida violenta a Palermo, la risposta delle Forze dell’Ordine
In considerazione dei recenti disordini verificatisi nei pressi di centri di aggregazione giovanili, culminati nel gravissimo fatto di sangue accaduto nei giorni scorsi, si è ritenuto di intensificare ulteriormente le attività di controllo del territorio attraverso servizi straordinari congiuntamente svolti dalla Polizia di Stato, dall’Arma dei Carabinieri, della Guardia di Finanza, dalla Polizia Municipale coadiuvati da personale dell’Asp e dall’Ispettorato del Lavoro.
Conformemente alle indicazioni del Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica, la scorsa notte ha avuto luogo il dispositivo di sicurezza “Alto Impatto” volto a prevenire a reprimere manifestazioni di degrado urbano attraverso il presidio di una zona nevralgica del centro cittadino, come via Isidoro La Lumia e zone limitrofe, al fine di porre in campo simultaneamente e con un dispositivo interforze, un’attività sistemica di prevenzione dei reati, di controllo integrato del territorio e di controlli amministrativi. Al fine di incidere sulla sicurezza della zona, stringenti riscontri sono stati effettuati sia attraverso identificazioni di persone e controlli di mezzi effettuati nel corso di posti di controllo dislocati nelle vie, Carini, Q. Sella, S. Orleo e Turati, e nelle piazze Nascè, Don Sturzo e Crispi. In tal modo le Forze dell’Ordine, oltre a garantire il rispetto della normativa di settore, prevista dal Codice della Strada, intendono altresì prevenire la commissione di reati predatori e contro la persona che, spesso, sono connessi all’illecito utilizzo di auto / motoveicoli.
Dal punto di vista del contrasto agli illeciti legati alla malamovida sono stati sottoposti a controllo diversi pubblici esercizi in ordine al possesso dei requisiti di legge da parte degli
esercenti commerciali. Nel dettaglio, in un esercizio commerciale di via I. La Lumia, sono state riscontrate irregolarità connesse la mancanza di Scia, con sanzione amministrativa pari a 3.000 euro; la mancanza di requisiti in materia di igiene, con sanzione amministrativa pari a 1.000 euro. Al titolare, che è stato indagato in stato di libertà per occupazione del suolo pubblico,
ex artt. 633 e 639 bis c.p., è stata inoltre contestata: l’occupazione della sede stradale (art. 20 Codice della Strada), con sanzione pari a 173 euro; la violazione del regolamento comunale dehors relativo all’arredamento per occupazione di suolo pubblico,(sanzione amministrativa pari a 300 euro) e alla mancata comunicazione dell’occupazione del suolo pubblico alla Sovrintendenza, (sanzione pari a 300 euro). Il locale è stato pertanto sequestrato amministrativamente per svolgimento di attività di somministrazione ex art.64 c1 dlgs 59/2010, con sanzione amministrativa pari a 5.000 euro, si è proceduto inoltre al sequestro penale della parte esterna (pedane e sedie) per manufatto abusivo.
Ad un altro esercizio commerciale di via La Lumia, attivo nella somministrazione di alimenti e bevande, è stata contestata invece la mancanza dei requisiti in materia di igiene
con una sanzione amministrativa pari a 1.000 euro. Nel corso dei servizi, è stata garantito un adeguato dispositivo di sicurezza attraverso la predisposizione di posti di controllo dislogati lungo i confini perimetrici dell’area interessata dai servizi di Alto Impatto, ed in tale contesto sono state identificate 354 persone, di cui 66 con precedenti di polizia, controllati 209 veicoli ed elevate 58 sanzioni amministrative per infrazioni al codice della strada, 3 i veicoli posti sotto sequestro.
Tre minori indagati in stato di libertà: due per ricettazione di motociclo ed uno per guida senza patente poiché recidivo. Nel corso dei controlli sono stati sequestrati inoltre oggetti atti allo scasso. I servizi di controllo del territorio ad “Alto Impatto “ avranno carattere di continuità e proseguiranno anche nei prossimi giorni.