Da una parte due imprenditori che sentono il bisogno di ricambiare la fiducia dei loro clienti. Dall’altra una Fondazione che si sta muovendo con piglio imprenditoriale e investe su una mostra di largo respiro, capace di divenire polo attrattivo per gli investitori. Al centro sbuca impertinente una Marilyn sbarazzina: tutto questo si chiama “social responsability” ed è #AFFAMATIDARTE, nuovo progetto che vede insieme sulla stessa linea, SIKULO e la Fondazione Sant’Elia.
Sul piatto, 200 biglietti gratuiti per visitare la mostra “Andy Warhol – L’arte di essere famosi”, disponibili da lunedì prossimo sulla piattaforma Eventbrite. Il progetto è presto detto: mezzo secolo fa, negli anni in cui il Consumismo imperava e tutto diventava di massa, Andy Warhol ha sconvolto il mondo dell’arte con il ritratto in serie, le serigrafie, la “bottle line” e tutto il resto: la gente ricorda Marilyn e rammenta Andy Warhol, probabilmente dimentica parecchio altro.
Ma l’arte con il guru pop, diventa di certo più accessibile. In linea con l’impegno di Andy Warhol di “consegnare” l’arte al grande pubblico, SIKULO – il bistrot ristorante tra i più frequentati e amati a Palermo – ha pensato fare un passo ancora più avanti. Il locale che ha fatto dello “stile High Quality”, ma soprattutto della fiducia cliente-gestore, una bandiera, ha infatti deciso di sposare una good practice a stelle e strisce, già sperimentata al MoMa: ovvero un imprenditore privato acquista un certo numero di biglietti della mostra, e li distribuisce gratuitamente al pubblico tramite Eventbrite. In tutto saranno 200 i biglietti acquistati da SIKULO: metà saranno disponibili dal 6 novembre; l’altra metà dal 6 dicembre, tutti utilizzabili fino alla chiusura della mostra, il 7 gennaio.
Basterà collegarsi sul sito www.eventbrite.it e accedere alla piattaforma. Tutte le info sui canali social di SIKULO e della Fondazione Sant’Elia.
“SIKULO cerca da sempre di migliorare, innovare e produrre piatti di alta qualità della tradizione siciliana. Lo stile alimentare è importante per tutta la comunità, SIKULO lo chiama il cibo funzionale, quello che fa bene e fa stare bene insieme – spiegano Mauro e Massimo Pomo di SIKULO – Il progetto con la Fondazione Sant’Elia nasce dalla nostra personale esigenza di ricambiare la fiducia di chi ci sceglie. È una gioia poter incoraggiare la comunità a scoprire l’arte attraverso di noi”.
Nei loro diversi ambiti di competenza, SIKULO e la Fondazione Sant’Elia condividono una passione per la qualità e l’innovazione, oltre allo stesso rispetto per l’arte. “Siamo felici che SIKULO, sempre così attento al pubblico, abbia scelto la nostra mostra per un progetto pilota di social responsability – interviene Antonio Ticali, sovrintendente della Fondazione Sant’Elia –. La Fondazione non riceve contributi pubblici e ha scelto di puntare su eventi di qualità capaci di attrarre visitatori e incrementare le entrate: e c’è riuscita, visto che la mostra su Andy Warhol è stata capace di attirare, in sole due settimane dall’apertura, oltre 5 mila visitatori. Se un’azienda sceglie di investire sul progetto, vuol dire che questo è valido: SIKULO è il primo imprenditore a Palermo a regalare 200 biglietti di ingresso ad una mostra nella sua città”.
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