Morto giovane con un raro tumore alla gamba, Luca si è spento a 24 anni

Morto giovane di Giarre che aveva lottato contro una rara forma di osteosarcoma alla gamba destra. La storia di Luca Cardillo aveva raggiunto e commosso tutti quando mesi fa aveva deciso di parlare sui social della sua malattia e del suo desiderio di tentare un delicato intervento negli USA.

Ma purtroppo il male aveva gia compromesso altri organi, tra cui i polmoni e questa mattina Luca ha smesso di lottare.

Il giovane della provincia di Catania sognava di fare l’attore. Luca era volato negli Stati Uniti per sottoporsi a un intervento, aggrappato all’ultima speranza. Invece non ce l’ha fatta.

La scoperta del tumore era avvenuta nel 2017, dopo una risonanza magnetica. Luca aveva affrontato chemioterapia, radioterapia, poi la scoperta delle metastasi ai polmoni.

I medici italiani gli hanno detto che era impossibile operarlo così la sorella Lidia aveva lanciato una raccolta fondi (erano stati raccolti oltre 98 mila euro) dove si pensava all’amputazione della gamba. Ma i medici avevano subito capito che Luca, fortemente provato, non avrebbe resistito all’intervento.

Rientrato a casa il quadro clinico è peggiorato velocemente fino alla morte.

Morto giovane di Giarre, Luca voleva fare l’attore

Luca frequentava l’Accademia di Cinecittà, a Roma, fino al  2016 quando un banale dolore alla gamba destra si è rivelato poi essere un tumore osseo, che nel giro di poco tempo gli ha stravolto la vita.

Sui social, appena si è diffusa la notizia, migliaia di messaggi di cordoglio e tantissimi ricordi di questo ragazzo che era diventato un simbolo della voglia di non arrendersi.

I medici gli avevano dato due mesi di vita: lui non lo sapeva, aveva preferito non sapere. Voleva vivere a lungo, era speranzoso. Ha resistito solo per la sua grande forza, ci ripetono i familiari. I funerali si celebreranno domani pomeriggio, 15 gennaio, alle ore 15, al Duomo di Giarre.