Morto ex magistrato Di Pisa: fu accusato di essere il “corvo” di Falcone
E’ morto la notte scorsa a Palermo l’ex magistrato Alberto Di Pisa. Ex procuratore a Termini Imerese e Marsala, Di Pisa aveva 78 anni e lottava da tempo contro un cancro. Ieri sere in fin di vita è stato dimesso dall’ospedale dove era ricoverato.
Sarà sepolto a Rizzuti, in Calabria, nella cappella della famiglia della moglie.
Di Pisa è noto alle cronache in quanto negli anni Ottanta era stato accusato di essere il “corvo” che scriveva lettere anonime contro investigatori e magistrati, tra cui Giovanni Falcone, accusandoli di avere coperto il ritorno del collaboratore Totuccio Contorno al quale venivano attribuiti l’uccisione di rivali .
Una vicenda nella quale finì sotto processo e fu poi assolto dalle accuse dopo una condanna in primo grado e una assoluzione in secondo grado con sentenza definitiva perché la procura non presentò appello.
Il presidente della Regione, Nello Musumeci, esprime il cordoglio del governo regionale per la morte del giudice Alberto Di Pisa, ex procuratore di Marsala, membro del pool antimafia e tra i magistrati del maxiprocesso di Palermo.
“Con lui – afferma Musumeci – scompare un illustre giurista da sempre in prima linea nel contrasto alla criminalità organizzata. L’ho conosciuto subito dopo il mio insediamento a Palazzo Orleans e, avendone apprezzato il rigore morale e la competenza amministrativa, l’ho nominato commissario straordinario del Libero consorzio di Agrigento, dove ha profuso con tenacia il proprio impegno. Alla famiglia del magistrato va il mio più sentito cordoglio, al quale unisco la vicinanza della comunità siciliana”.