MILANO (ITALPRESS) – “L’accordo di oggi rappresenta un grande traguardo ed è motivo di orgoglio per Mooney che, in virtù di un percorso di crescita forte e continuo, ha saputo attirare l’interesse di due aziende di altissimo livello come Enel e Intesa Sanpaolo. La loro presenza nella compagine societaria è garanzia non solo di solidità economico-finanziaria ma anche del proseguimento di una politica aziendale mirata allo sviluppo, all’eccellenza tecnologica e alla sostenibilità in chiave ESG”.
Questo il commento di Emilio Petrone, Amministratore Delegato di Mooney, in merito al perfezionamento dell’accordo che Enel e Intesa Sanpaolo hanno siglato con Schumann Investments S.A., società controllata dal fondo internazionale di private equity CVC Capital Partners Fund VI. In seguito a tale operazione, Enel e Intesa Sanpaolo divengono azionisti del Gruppo Mooney con quote paritetiche del 50% avendo acquisito rispettivamente il 50% e il 20% del capitale sociale da Schumann Investment S.A. Intesa Sanpaolo, infatti, deteneva già una quota del 30%.
Nata a dicembre 2019 dall’unione di SisalPay e Banca 5 (Gruppo Intesa Sanpaolo), Mooney è oggi la prima fintech italiana di prossimità con un turnover 2021 di 14,8 miliardi di euro, 20 milioni di consumatori sul canale fisico, 3 milioni su quello digitale e circa 250 milioni di transazioni, di cui il 40% cashless. L’azienda è inoltre il primo prestatore di servizi di pagamento per la Pubblica Amministrazione, attraverso la piattaforma pagoPA, con oltre 100 milioni di transazioni. L’offerta totale di Mooney include 500 servizi garantiti da una rete di oltre 100 aziende partner.
– foto ufficio stampa Mooney –
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