Montelepre, sos dai movimenti giovanili
In Italia ormai si vive in uno stato di dittatura fiscale, camuffata da democrazia, i cittadini sono sempre più vessati da tasse e balzelli come ai tempi del medioevo ed ormai gran parte della popolaz…
{jumi [code/google200x200.html] }
di redazione
In Italia ormai si vive in uno stato di dittatura fiscale, camuffata da democrazia, i cittadini sono sempre più vessati da tasse e balzelli come ai tempi del medioevo ed ormai gran parte della popolazione è arrivata alla soglia della disperazione. Il Governo Monti, nominato da politici vigliacchi che non hanno avuto il coraggio di fare scelte impopolari, sta affamando i lavoratori con scelte illogiche ed irrazionali, che non stanno intanto producendo benefici sull’economia italiana, anzi hanno azzerato i consumi e stanno favorendo sempre di più i ricchi ed i potenti, ai quali Monti si limita a fare le riverenze. I Comuni stanno subendo le cervellotiche decisioni del governo killer, ma talvolta, più o meno inconsapevolmente, diventano complici della gogna nei confronti del popolo. A Montelepre lo hanno capito ed iniziano civilmente a parlarne. Il Comitato Libero Consesso Civico ed il Gruppo Giovanile Intesa per Montelepre, nella sala parrocchiale si sono posti questi naturali interrogativi ed hanno chiesto al Sindaco del paese la sua collaborazione per evitare il collasso sociale ed economico verso cui sembra inevitabilmente avviata la comunità.