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di redazione
Sarà l’autopsia a stabilire le cause della morte di una bambina di 14 mesi di Montelepre. Il cuoricino di Linda Tinervia ha smesso di pulsare, sabato scorso, durante il tragitto percorso dall’ambulanza del 118 per raggiungere l’ospedale civico di Partinico dopo l’allarme lanciato dalla madre. Nonostante i numerosi tentativi di rianimarla nella corsa contro il tempo, la piccola sarebbe giunta al nosocomio già esanime. I sanitari del pronto soccorso non avrebbero potuto far altro che constatarne il decesso. Una tragedia per i genitori di Linda Tinervia, Giacomo e Rosanna Cucchiara, che adesso vogliono andare fino in fondo per scoprire cosa ha provocato la sua morte. Questa mattina, i coniugi Tinervia, hanno formalizzato una richiesta ufficiale per procedere all’esame autoptico del corpicino senza vita della figlioletta, già trasportato al reparto di medicina legale del Policlinico di Palermo. Secondo una prima ricostruzione, pare che Linda, da qualche giorno, accusasse un forte dolore alla gola e che le sue condizioni fossero lievemente migliorate, il giorno prima, dopo la somministrazione di un antibiotico che le era stato prescritto dal pediatra. Ma sabato pomeriggio, la situazione è precipitata. Linda, che fino a qualche secondo prima del malore era tranquillamente seduta nel seggiolone, è apparsa improvvisamente cianotica. L’allarme al 118, gli inutili tentativi per rianimarla fino alla sua morte sono già storia. Una storia, che, purtroppo, per i genitori della piccola Linda, si ripete. Circa quattro anni fa, Rosanna Cucchiara, ha perso la prima bambina durante il parto.
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