Montelepre, ancora polemiche tra Atma e amministrazione per il carnevale
Ancora polemiche a Montelepre per l’organizzazione del carnevale. Stavolta ad intervenire, dopo settimane di silenzio, è l’associazione Atma, che si difende delle accuse lanciate nei giorni scorsi dal sindaco Giacomo Tinervia che in un intervista aveva dichiarato che la manifestazione si era svolta …
di redazione
Ancora polemiche a Montelepre per l’organizzazione del carnevale. Stavolta ad intervenire, dopo settimane di silenzio, è l’associazione Atma, che si difende delle accuse lanciate nei giorni scorsi dal sindaco Giacomo Tinervia che in un intervista aveva dichiarato che la manifestazione si era svolta con un successo, nonostante l’ostruzionismo di Atma e Pro loco.
Secondo l’associazione, che ha diffuso in paese un volantino di risposta al primo cittadino, togliendosi qualche sassolino dalla scarpa, ‘è bizzarro che in un momento così particolare per la società, si dia peso e si polemizzi su un evento così banale e superfluo. Non riusciamo a comprendere perchè il sindaco si prenda la briga di sottolineare che l’Atma e la Pro loco non abbiano voluto organizzare il carnevale. Ricordiamo ‘ si legge nel volantino ‘ che le associazioni si impegnano liberamente e volontariamente a organizzare le svariate iniziative e che esse non hanno ricevuto un mandato elettorale, che gli impone di fare o non fare una manifestazione. L’amministrazione, con eduzione e cortesia, avrebbe dovuto chiedere un aiuto un appoggio o un aiuto a realizzare gli eventi, ma purtroppo ‘ scrivono i componenti dell’Atma ‘ questo non accade perché chi amministra ha il brutto vizio di imporre la propria volontà, come se tutti fossero alle sue dipendenze’. Il riferimento è al sindaco che in un intervista alla nostra emittente, aveva dichiarato: ‘in accordo con le associazioni, il carnevale si farà’
‘Ma le associazioni ‘ si legge nel volantino ‘ sono state convocate solamente il giorno dopo, e tutte insieme, hanno deciso, per svariati motivi, di non organizzare la festa. E allora – si legge testualmente – perché puntare il dito soltanto contro due associazioni”
L’Atma sottolinea il fatto, che ogni anno, il carnevale è stato organizzato volontariamente, senza ricevere finanziamenti dal comune.
Il matrimonio ‘ si legge ancora- è una manifestazioni che abbiamo ripreso dopo tanti anni, è riuscita non solo per la nostra partecipazione ma per la volontà dei monteleprini. Al contrario di quanto è stato fatto capire dal sindaco con le sue ingiuriose interviste, non era una gara tra l’amministrazione e le associazioni.’
‘Siamo liberi cittadini ‘ concludono i componenti dell’Atma ‘ e siamo liberi di trascorrere il carnevale, a Montelepre, a Venerzia o a Rio’.
Ai ferri corti quindi l’associazione Atma e amministrazione comunale, che tra alti e bassi, hanno sempre lavorato assieme per l’organizzazione di eventi per la promozione di Montelepre.