Rallenta l’avanzata del virus questa settimana, facendo registrare un + 20% di contagi rispetto a quella precedente. Salgono invece in modo costante i ricoverati in area medica e in terapia intensiva con un incremento settimanale rispettivamente del + 36,3% e 36,5%.
I dati emergono dal settimanale monitoraggio della Fondazione Gimbe relativo al periodo 28 luglio-3 agosto.
Stabili i decessi (120 rispetto a 111, + 8,1%). Aumentano i ricoverati con sintomi (2.196 rispetto a 1.611, +36,3%) e le terapie intensive (258 rispetto a 189, +36,5%%). Ancora basse però a livello nazionale le percentuali di occupazione (4% in area medica e 3% nelle terapie intensive).
“I nuovi casi settimanali – dichiara Nino Cartabellotta, presidente Gimbe – continuano a salire, seppur a un ritmo meno sostenuto rispetto alla settimana precedente, ma rimangono indubbiamente sottostimati dall’insufficiente attività di testing e dalla mancata ripresa del tracciamento dei contatti”.
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