Mondello senza cabine, prima volta dopo decenni: come sarà l’estate 2020
Mondello senza cabine. Sarà sicuramente una stagione estiva diversa dal solito, quella che si appresta a partire il prossimo 6 giugno. Se è ormai certo che dovremo abituarci a girare ancora per diverso tempo con mascherine e gel disinfettante sempre a portata di mano, stiamo iniziando a scoprire come l’emergenza Coronavirus e le misure di contenimento cambieranno le nostre abitudini anche in spiaggia.
Mondello senza cabine, il rischio di assembramenti sarebbe troppo alto
Infatti, nonostante i numeri di contagio e di mortalità del Covid nell’Isola sembrano sotto controllo, le istituzioni locali non hanno smesso di appellarsi al senso di responsabilità dei cittadini, invitandoli a non abbassare la guardia e a seguire tutte le linee guida per limitare la diffusione del virus.
E che sarà un’estate diversa lo stanno già notando tutti i palermitani che si sono riversati sulla spiaggia di Mondello in questi giorni, complice il bel tempo di fine maggio.
A questo punto della stagione infatti la società Italo-Belga solitamente ha già iniziato a predisporre il montaggio delle caratteristiche cabine. Ma non quest’anno. Con la consueta disposizione sarebbe infatti impossibile garantire le minime distanze di sicurezza previste dalla lotta al Coronavirus. La direzione ha quindi deciso di rinunciare alle cabine, e prevedere invece delle aree attrezzate con lettini e ombrelloni dove sarà più semplice contingentare l’ingresso delle persone.
Antonio Gristina, amministratore Società Italo-Belga: “Con vero rammarico comunichiamo che non saranno istallate le storiche cabine in legno”
“Con vero rammarico comunichiamo che in questa stagione balneare 2020, tenuto conto dei vincoli imposti dall’applicazione dei protocolli di sicurezza sanitaria e dell’obbligo dell’osservanza delle norme sulla densità di affollamento, non saranno istallate le storiche cabine in legno, simbolo di Mondello e della Società Italo Belga”.
“Un’attenta valutazione, resa possibile solo dopo le recentissime emanazioni dei decreti nazionali e delle ordinanze regionali, tenuto inoltre conto della particolare configurazione strutturale dei nostri lidi, esclude la possibilità di fruizione delle cabine secondo le consuete modalità adottate nel corso delle precedenti stagioni”.
Sarà privilegiato l’ingresso con prenotazione online
La parola d’ordine è quindi riorganizzazione. Gli spazi disponibili verranno riconvertiti in lidi con lettini e ombrelloni, disposti in aree ben distanziate l’una con l’altra. Per quanto riguarda le aree comuni come servizi igienici e docce sarà garantita una regolare sanificazione. Sarà inoltre possibile prenotare il proprio ombrellone attraverso la pagina web, mentre si sta studiando l’opportunità di misurare la temperatura corporea all’ingresso degli stabilimenti.
L’amministratore della società Italo-Belga Antonio Gristina ha comunque voluto rassicurare i cittadini che avevano già prenotato la propria cabina per quest’anno. Sono infatti allo studio delle formule per garantire la presenza degli abbonati alle cabine nei lidi rimodulati per l’emergenza Coronavirus.
Inoltre la prenotazione non andrà persa, ma permetterà di ottenere una prelazione per chi vorrà sottoscrivere l’abbonamento per l’estate 2021.
Per la prima volta da decenni viene cancellato uno dei simboli dell’estate palermitana
Per la prima volta in diversi decenni dovremo quindi rinunciare alle tradizionali cabine in legno. Per chi le ha sempre criticate sostenendo che rovinano la vista del bellissimo mare di Mondello, non sarà un grosso problema; per altri invece sono assolutamente indispensabili e necessarie per godere al meglio della spiaggia. In ogni caso è innegabile che le cabine siano tra i simboli più caratteristici dell’estate palermitana.
Queste strutture colorate di rosso e blu diventano ogni anno il teatro principale delle vacanze di molti abitanti del capoluogo, e il soggetto più fotografato dai turisti incuriositi. Alcuni le arredano e decorano come se fossero delle vere e proprie case di villeggiatura, altri le preferiscono più spartane e pronte all’uso.
Appuntamento al 2021 quindi, nella speranza che le preoccupazioni di quest’anno lascino spazio al ritorno della tradizione e dei colori tipici di Mondello.
La Società Italo-Belga
La Italo Belga, che oggi è concessionaria della spiaggia di Mondello, si costituisce nel 1909, nello studio del notaio belga Dubost, con il nome di Les Tramways de Palerme e cambia nome nel 1931, diventando Mondello Immobiliare Italo Belga.
Grazie ad un accordo pubblico-privato intervenuto ai primi del Novecento, un project financing ante litteram, la Società ha realizzato il progetto urbanistico di riqualificazione di una palude in una ridente ed elegante località balneare, collegandola alla città mediante linee tramviarie.
Negli anni la Mondello Immobiliare Italo Belga ha costruito le strade, le ha illuminate, ha portato il servizio idrico e quello fognario, ha costruito ville, il Grand Hotel e vi ha realizzato una delle più eleganti opere architettoniche di Palermo: l’Antico Stabilimento Balneare Charleston.
Progettato dall’architetto Rudolf Stualker, che disegnò un’ampia piattaforma su piloni immersi nell’acqua, la struttura venne decorata con volte, fregi, sculture, vetrate e colori vivaci, così da risultare elegante oltre che funzionale per i bagnanti. L’edificio, unico nel suo genere, rappresenta una delle opere architettoniche in stile Art Nouveau più belle d’Europa.