Mister Pulvirenti commenta il secondo successo in campionato della Primavera rossazzurra
Soddisfatto per la vittoria e lucido nell’analisi di una gara che il Catania Primavera ha saputo indirizzare correttamente già in apertura e condurre a lungo, ma non chiudere in anticip…
di redazione
Calcio Catania: Soddisfatto per la vittoria e lucido nell’analisi di una gara che il Catania Primavera ha saputo indirizzare correttamente già in apertura e condurre a lungo, ma non chiudere in anticipo come avrebbe potuto. Mister Pulvirenti è un perfezionista e, pur riconoscendo la qualità della prestazione, mantiene equilibrio: “Nel primo tempo siamo riusciti a fare ciò che pensavamo, dopo il secondo gol abbiamo sfiorato a più riprese il terzo ed il quarto ma a quel punto, probabilmente, ai ragazzi è sembrato troppo semplice. Ne consegue una riflessione: non abbiamo ancora raggiunto la piena maturità. La flessione del secondo tempo è stata più che altro mentale, l’episodio del rigore ci ha tolto serenità ed il Pescara giocava sulla “spizzata” in avanti che potesse favorire l’inserimento dei centrocampisti. Noi siamo riusciti a ripartire, nella seconda frazione, soltanto in alcuni casi: dobbiamo essere più cinici e risoluti”. La lunga sosta, tra la pausa del campionato ed il rinvio della gara con la Roma, ha inciso, prima di tornare in campo col Napoli? “Sì, eravamo in crescita anche sul piano della consapevolezza tattica e l’interruzione non è stata positiva, ma non è un’attenuante”. Rammarico per qualche punto perso strada facendo? “Sinceramente sì ma le potenzialità restano importanti. Dobbiamo acquisire in fretta una mentalità più vicina allo standard professionistico, è il prossimo obiettivo. Zekovic? Lontano dai campi da mesi, non poteva dare il massimo. E poi, è abituato ad un gioco meno dinamico. Ha qualità, concediamogli il tempo giusto per adattarsi al calcio italiano”. Martedì, Napoli-Catania, gara valida per l’andata del secondo turno eliminatorio della Primavera Tim Cup; mister Pulvirenti anticipa: “Darò spazio ad alcuni ragazzi che hanno giocato meno, fin qui”. Un buon successo inaugura il weekend delle formazioni rossazzurre: chi ben comincia…