Mister Maran interpreta la gara con la Juve: “Dovremo essere più che perfetti”

di redazione

Calcio Catania: La voglia di realizzare una grande impresa è forte e trasmette la giusta tensione, lontana dagli eccessi e alimentata dalla consapevolezza di meritare il meglio, alla luce del lavoro svolto e della disponibilità puntualmente offerta al lavoro stesso: questo è il Catania, alla vigilia della sfida ai Campioni d’Italia. Mister Maran porta in sala stampa concetti chiari e determinazione: “Per riuscire a regalare ai nostri tifosi una soddisfazione simile ad un sogno, dovremo essere più che perfetti e dare più del massimo, giocare come non abbiamo mai fatto e mettere in campo le forze di tutti. Con il massimo dell’attenzione e del sacrificio, anzi, ancora più del massimo, anche in questo caso. Non basterebbe essere perfetti: dobbiamo essere più che perfetti. Confido molto nella spinta dei nostri sostenitori”. La Juve è invulnerabile? “Quella bianconera è una squadra che nelle sue corde ha tutto, non semplici punti di forza. Bloccare Pirlo? Come in ogni partita, dovremo cercare d’incidere su alcuni aspetti specifici dell’avversario; tra questi, ovviamente, c’è l’azione di Pirlo, ma le risorse della formazione allenata da Conte ed Alessio sono tante. Sapere che la Juventus ha una panchina con giocatori in grado di fare bene e cambiare l’inerzia della gara non ci spaventa, ci dà ulteriore carica. Non vedo punti deboli: è imbattuta anche in Europa. Poi è chiaro, ogni squadra ha pregi e difetti: dobbiamo pensare a noi”. L’Italia del calcio seguirà il match con grande attenzione e magari in molti sperano in un passo falso della capolista… “Fa piacere che siano in molti a tifare per noi, magari – sdrammatizza il mister – se potessero aiutarci in campo sarebbe ancora meglio. Scherzi a parte, ci proviamo con le nostre forze e siamo convinti di poter offrire ai nostri tifosi una grande prestazione. Servono qualità e grande spirito di sacrificio. In settimana abbiamo lavorato bene, anche in funzione delle variazioni d’orario. La possibilità di cambiare? Fino ad ora abbiamo lavorato con un blocco che ha dato risultati ma c’è spazio per tutti”. E c’è bisogno, di tutti, per riuscire ad interrompere la corsa della Juventus dopo 47 risultati utili consecutivi in campionato.