Mister Maran in sala stampa: “La sosta è molto utile, miglioreremo sotto ogni aspetto”
Due sedute di lavoro, 4 ore di allenamento molto intense, trascorse ricercando costantemente e con grande determinazione la massima qualità: il Catania ha archiviato così la giornata di giovedì. …
Due sedute di lavoro, 4 ore di allenamento molto intense, trascorse ricercando costantemente e con grande determinazione la massima qualità: il Catania ha archiviato così la giornata di giovedì. In mattinata, forza esplosiva in palestra e circuito atletico in campo: mister Maran ed il suo staff hanno elaborato diverse proposte d’allenamento in base alle esigenze specifiche di alcuni atleti. Nel pomeriggio, completata l’attivazione, il gruppo si è dedicato alla cura del possesso palla e degli automatismi in fase difensiva. A seguire, esercitazioni uno contro uno: ad ogni calciatore il compito di contrastare l’azione di un avversario prima e ripartire immediatamente sfidando il difensore poi, con indicazioni molto positive sul piano del ritmo, della rapidità di giocata e della volontà di imporsi. Infine, sfida in famiglia su campo ridotto: sul punteggio di 1-1 tra “verdi” e “bianchi”, con le reti di Leto da una parte e Bellusci dall’altra, Rolando Maran ha disposto che la gara si giocasse ad oltranza, fino alla rete successiva. Pali, traverse e giocate d’eccezione da una parte e dall’altra fino al 50′, quando il mister ha decretato un calcio di rigore trasformato impeccabilmente da Leto: 2-1, fine di una lunga e soddisfacente giornata di lavoro. Venerdì , in sala stampa, l’allenatore rossazzurro ha risposto alle domande dei giornalisti: “La settimana di sosta è molto utile, recupereremo gli acciacciati e miglioreremo sotto ogni aspetto. In particolare, dovremo riuscire a dare continuità ad un’interpretazione che ci ha concesso di affrontare al meglio le ultime due gare, in cui abbiamo concesso poco agli avversari e per un’inezia non siamo riusciti a portare a casa 6 punti. Uno dei nostri obiettivi è riuscire a migliorare la fluidità del gioco; i risultati, d’altro canto, danno lucidità e quella freschezza mentale che consente di rischiare la giocata. Non abbiamo accantonato alcun modulo, è ovvio che abbiamo un’identità, costruita però intorno ad alcuni concetti, non ad un assetto specifico. I disagi in avvio di campionato? Uno dei motivi per cui abbiamo pagato dazio è aver dato per scontate cose che non lo sono. Mal di gol? Nella prima parte è emerso un problema realizzativo, nelle ultime credo che la situazione sia migliorata”.Clicca qui per rivedere la conferenza.