“Mio marito ha un amante” e parte la denuncia penale: se tradisci entri nel mirino degli sbirri adesso | Rischi la reclusione
Essere l’amante di qualcuno espone al rischio di denuncia penale: la legge parla chiaro
Quando si parla di amanti e di tradimenti solitamente ci si concentra su chi, pur avendo una relazione ufficiale e stabile, decide deliberatamente di instaurare anche una relazione parallela. Chi fa questa scelta viene spesso giudicato come immorale e ingiusto, mentre di solito c’è più pietà verso chi ricopre il ruolo di amante: soprattutto se è single, la persona coinvolta nel tradimento di fatto non ha responsabilità verso il partner della persona con cui ha quella relazione extra coniugale.
In realtà, però, è proprio l’amante a rischiare l’arrivo delle Forze dell’Ordine, se la relazione viene scoperta. La legge parla chiaramente e non c’è possibilità di venirne fuori: se anche voi ricoprite il ruolo di amante e vi recate spesso dal vostro amato o dalla vostra amata, magari quando il partner non c’è, ecco a cosa potreste andare incontro.
Denuncia l’amante del marito e scatta la reclusione
A livello giuridico, il tradimento soprattutto se si è sposati può avere conseguenze molto gravi, poiché il matrimonio ha come conseguenza l’obbligo reciproco alla fedeltà. Non rispettare tale vincolo è di conseguenza illegale secondo il Codice Civile e, in determinati casi, il tradimento può avere conseguenze anche penali. La prima conseguenza possibile, e la più frequente, è quella dell’addebito della separazione: se il coniuge chiede il divorzio a causa della scoperta del tradimento del marito o della moglie, infatti, quest’ultimo o quest’ultima possono andare a perdere il diritto al mantenimento.
Inoltre, secondo la Corte di Cassazione il coniuge che ha subito il tradimento ha diritto al risarcimento dei danni non patrimoniali nel caso in cui l’infedeltà abbia violato il diritto alla dignità, all’onore e alla salute. Un esempio è il caso in cui dal tradimento del coniuge consegua una depressione. In certi casi, però, l’amante può rischiare il carcere: ecco di quali si tratta.
Non farti l’amante o andrà in carcere
Nel caso in cui si venga scoperti dal proprio coniuge mentre, nella casa famigliare e quindi co-intestata, si giace insieme al proprio amante, allora quest’ultimo rischia la condanna per violazione di domicilio. Di fatto, si intrufola in casa senza il consenso di entrambi i proprietari dell’immobile e a confermarlo è anche una sentenza della Corte d’Appello di Cagliari del 1990.