Le squadre della Polizia Postale di Trento, congiuntamente a quella della Toscana e della Sicilia Orientale, ha portato a termine 3 ordinanze di custodia cautelare in carcere per tre cittadini italiani che avrebbero adescato una minore su internet.
Ad ottobre scorso sono partite le operazioni della Polizia Postale di Trento grazie alla segnalazione di una bambina di 13 anni che, incoraggiata dalla mamma, ha spiegato agli investigatori che dopo essersi iscritta sui social network in rete, riceveva diverse richieste del proprio numero di cellulare ed era stata convinta da alcuni utenti social ad inviare sue immagini che mostravano nudità.
Dopo una serie di perquisizioni ramificate su tutto il territorio nazionale e a seguito della visione di materiale telematico sequestrato ai soggetti in contatto con la minore, sono emerse dettagliate responsabilità a carico di tre italiani di età compresa fra i 32 e 40 anni, residenti in Sicilia, Toscana e Veneto.
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