Migranti, tre risse in quattro giorni a Palermo
“La prima rissa tra migranti si sarebbe verificata, quattro giorni, fa alla stazione centrale, dove si sono affrontati Nigeriani e Senegalesi, ieri altre due risse a San Lorenzo e in piazza Indipendenza. Un fenomeno che sembra destinato a peggiorare. Palermo non è una città sicura, bisogna intervenire”. Lo dice Igor Gelarda, dirigente del Sindacato di Polizia Consap , commentando l’escalation di violenza dei ultimi giorni a Palermo dove gruppi di stranieri, in alcuni casi clandestini, fanno a botte in strada terrorizzando i passanti.
Livelli insostenibili
“La tensione in certe zone della città sta raggiungendo livelli non più sostenibili – dice Gelarda -. Questo anche perchè ad affrontarsi sono stranieri di diverse nazionalità, o connazionali provenienti da regioni diverse, così le risse diventano piccole guerre frutto di incomprensioni o spesso di faide o odii pregressi sin dai loro paesi di origine. Con l’aggravante che se ci sono di mezzo i clandestini la polizia ha difficoltà ad individuarli e poter fare seguire alle violenze l’iter procedurale previsto dalla legge. La verità – conclude Gelarda – è che le forze dell’ordine hanno enormi difficoltà già a gestire la sicurezza e l’ordine pubblico, diciamo ordinario adesso con questo tipo di violenza la situazione sta diventando esplosiva. Anche perchè le nostre leggi non tutelano i cittadini per bene! Ancora una volta non possiamo che invocare un piano straordinario per la sicurezza nella nostra città, in una collaborazione stretta tra forze dell’ordine e amministrazioni locali”.