Cronaca

Messina: Zona Falcata, arrivano 10 milioni dal governo Musumeci

Dieci milioni di euro per il recupero e la valorizzazione dei monumenti nella Zona Falcata di Messina. Il via libera è arrivato dal governo Musumeci, che avvierà i primi interventi urgenti nel porto naturale della città, ormai da decenni nel degrado nonostante il suo grande valore storico e paesaggistico.

La decisione è arrivata dopo la riunione operativa convocata a Messina, dal presidente della Regione, la settimana scorsa e nel corso della quale Musumeci aveva espresso la necessità di riaprire al pubblico, in tempi brevi, alcune aree della Zona Falcata.

In attesa, dunque, che il demanio statale concluda l’opera di risanamento ambientale dell’area, la Regione Siciliana ha deciso di avviare interventi urgenti e non più rinviabili sui monumenti della zona, considerato anche il valore di opere come la Real Cittadella, fortezza spagnola dal grande pregio storico e architettonico, ma attualmente in stato di abbandono.

“Lo avevo già annunciato – sottolinea il presidente Musumeci – nel corso della mia visita a Messina. La Regione, pur non essendi proprietaria dell’area, ha voluto assumere il ruolo di coordinamento, affinché finalmente nella Zona Falcata possa essere avviata la riqualificazione. Si tratta di una prima tranche di risorse che il mio governo ha voluto destinare alla terza città della Sicilia, da troppo tempo bistrattata”.

Il programma di interventi, da concordare con tutti gli enti coinvolti, sarà elaborato dalla soprintendenza dei Beni culturali di Messina, dando priorità a quei monumenti che si trovano in condizioni di maggiore degrado e che presentano un rischio strutturale più elevato.

Lo stanziamento, la cui copertura finanziaria dovrà essere individuata dal dipartimento regionale della Programmazione, servirà anche per interventi sulla rete idrica, su quella elettrica e sugli impianti di illuminazione. In futuro, sulla base di quanto previsto dal Codice della navigazione, la Regione intende chiedere la consegna dei beni del demanio marittimo della Zona Falcata, in modo da poterli destinare a un uso turistico e culturale.

LEGGI ANCHE

CORONAVIRUS, I DATI IN SICILIA DEL 19 DICEMBRE

SMANTELLATA RETE DI CORRIERI DROGA A PALERMO

Redazione

Recent Posts

Addio sigarette: da oggi o smetti di fumare o vengono ‘a casa tua’ e ti portano via tutto | Ormai c’è un decreto che parla

Novità sul fumo di sigaretta: devi smettere prima di subito. La novità è costosissima In…

1 ora ago

Meteo Sicilia di lunedì 23 dicembre

Giornata all'insegna del tempo instabile specie sui settori settentrionali della regione con nuvolosità irregolare associata…

1 ora ago

Sequestro da 250.000 € alla Presidente di un’Associazione Antiracket di Palermo

I finanzieri del Comando Provinciale di Palermo hanno eseguito un decreto di sequestro conservativo ante…

4 ore ago

Riscaldamento centralizzato in condominio

Secondo i Giudici della Corte di Cassazione, in tema di condominio negli edifici, le spese…

5 ore ago

Anziana muore all’Ospedale Ingrassia di Palermo: tenuta 8 giorni in barella

Maria Ruggia, una donna di 76 anni originaria di Menfi, è deceduta all'ospedale Ingrassia di…

5 ore ago

La tavola a Natale la preparo con 0 euro: non compro nulla, riciclo quello che ho in casa così | Il trucco di mia zia 90enne

Addobbare a festa la tavolata di Natale è quasi un rito per le famiglie di…

6 ore ago