Mercure Palermo, professionalità e umanità di direttore e dipendenti

Mercure Palermo. Non si sentono eroi ma per chi li guarda dall’esterno della vetrata dell’Hotel Mercure di Via Mariano Stabile a Palermo sembrano tali, stiamo parlando del direttore e dei dipendenti che sono rimasti all’interno della struttura per assistere la comitiva di turisti bergamaschi confinati nelle stanze per completare la quarantena e scongiurare nuovi casi di coronavirus.

Il direttore Andrea Stancato, in un video messaggio affidato ai social ha voluto rassicurare le famiglie di chi lavora all’interno dell’hotel e tutti i palermitani che vivono con preoccupazione questa vicenda che ci riguarda tutti da vicino.

Con l’hastag #quivatuttobene il direttore e i dipendenti inviano messaggi che parlano di una quotidianità in attesa ma tutto sommato serena, ci parlano del legame che si è creato con i turisti che dall’interno delle loro stanze inviano messaggi di affetto e riconoscenza nei confronti di chi, nonostante tutto, continua a prendersi cura di loro con umanità e professionalità.

Mercure Palermo: “Vicini ai turisti perchè è la cosa giusta da fare”

“Sentiamo il bisogno di dire alla gente che qui va tutto bene – spiega Andrea Stancato in un video –  ci sono 26 persone chiuse in camera, sole e impaurite, lontane dalle famiglie e dagli affetti ed è per questo che abbiamo deciso di trascorrere la nostra quarantena volontaria qui all’interno della struttura, perchè queste persone hanno bisogno di noi e siamo certi di avere fatto la scelta giusta”.

“Non ci sentiamo eroi, ci teniamo stretti la solidarietà, la nostra paura, ma pensiamo che quello che stiamo facendo è soltanto la cosa giusta, è la normalità di stare accanto a chi in questo momento ha bisogno di noi. Qui va tutto bene, tranquilli!” conclude il direttore.

Nel suo video il direttore Andrea Stancato parla di una corsa alla notizia, allo scatto, ai selfie (che la gente continua a fare davanti l’hotel) sottolineando che in questo momento di difficoltà bisognerebbe abbassare i toni e lanciare messaggi di speranza e solidarietà cercando di evitare inutili allarmismi solo per arrivare primi, senza pensare che fuori dall’hotel ci sono le famiglie dei dipendenti che vivono con ansia questo momento: un appello al rispetto e alla moderazione dei toni.

Questa testata si scusa con il direttore Stancato, i dipendenti e tutti i congiunti per una notizia erroneamente pubblicata ieri e poi prontamente rimossa, che ha potuto creare ansia e preoccupazione.  Ricordiamo che tutte le notizie aggiornate sulla situazione del coronavirus in Sicilia si possono reperire sul sito: www.siciliacoronavirus.it