Mercoledì alle 15.00 allenamento a porte aperte – A Wellington la maglia numero 15

di redazione

Il Calcio Catania fa sapere che: Nel giorno del suo ventinovesimo compleanno, Mariano Izco si regala… l’umiltà: "Dobbiamo continuare a lavorare ed evitare di montarci la testa. La nostra è una buona squadra ma l’obiettivo è quello di salvarsi, anzitutto. Riuscire ad anticipare i tempi, in questo senso, è fondamentale, tutto il resto è un sogno. Questa la mia stagione migliore? Anche con Mihajlovic fu un’ottima annata, sul piano personale: questo campionato non si è ancora concluso, però, ed il mio obiettivo è quello di entrare nella storia del Catania stabilendo il nuovo record di presenze con la maglia rossazzurra in Serie A". Pablo Barrientos è sereno ma non appagato: "Sono contento del mio rendimento ma penso di poter dare di più. Contro la Lazio, gara importantissima: è una grandissima squadra ma possiamo vincere. E se dovessimo riuscirci, potremmo guardare la classifica in un altro modo. Il mio sogno? La Nazionale. A Catania sto veramente bene sotto ogni punto di vista; mister Montella mi sta dando fiducia e ne sono felice". Primo allenamento settimanale a Torre del Grifo: riscaldamento, attivazione, lavoro di media intensità e partite a tema conclusive, nel programma odierno. In campo anche il brasiliano Wellington, che indosserà la maglia numero 15. Completata la prima fase della riabilitazione a Roma, Alessandro Potenza è tornato in sede: per il convalescente difensore, terapie in sala medica e l’abbraccio dei compagni ad un mese circa dall’infortunio. A riposo Motta e Biagianti, alle prese con problemi muscolari: per il difensore resta da valutare la disponibilità in vista del prossimo incontro, il centrocampista potrà invece intensificare nuovamente la preparazione a partire dalla prossima settimana. Programma specifico per Campagnolo. Mercoledì alle 15.00, allenamento a porte aperte. Definito il calendario delle sedute a porte chiuse: domani alle 10.30, giovedì e venerdì alle 15.00, sabato rifinitura mattutina.