Mercatino di Natale di Cinisi, dedicato a Liana scomparsa il 20 novembre
Coraggio, determinazione, fiducia nella vita, amore per il creato. Ha lasciato una grande testimonianza di vita Liana, scomparsa il 20 novembre di un mese fa, alle 11 di una domenica mattina che tutto avrebbe voluto essere tranne uno spartiacque nella vita di così tante persone da perdere il conto.
«Alla vigilia di Natale, ma soprattutto a pochi giorni dalla commemorazione del primo mese dalla sua scomparsa – afferma Tina, una delle sue amiche –, andiamo avanti grazie alla forza che ci ha lasciato. Una voglia di fare, la sua, una creatività unica, che ci ha dato modo di organizzare a Cinisi un’iniziativa che non ha avuto eguali. Un mercatino di Natale, all’interno del quale si respirava la sua presenza. Non ho mai vissuto un’esperienza come questa. Liana era e rimarrà unica».
Un evento, quello che si è appena concluso, reso possibile dalla sinergia di un team di donne che non ha fatto altro che mettere in pratica ciò che Liana ha sempre desiderato. Prime tra tutte le sue 4 sorelle, Daniela, Stefania, Mary e Giusy, insieme a un mosaico di umanità femminili – Tina, Melù, Verusca, Marina, Antonella e Linda – che in Liana avevano un punto di riferimento Insieme, come solitamente accade quando le donne riescono a capirsi e creare quel circuito positivo che dà vita a grandi imprese, con la collaborazione dell’Inner Wheel Terrae Sinus e il Movimento per la Vita hanno riunito l’intera cittadinanza di Cinisi, raccogliendo fondi con diversi obiettivi.
«L’evento organizzato per Natale – racconta la sorella Daniela – Liana lo pensava da sempre. Aveva deciso di organizzarlo al fine di raccogliere fondi da devolvere in parte al “Movimento per la Vita” per pagare le medicine prese in farmacia da chi non se li poteva permettere, in parte all’Inner Wheel Club Terrae Sinus per gli interventi in favore dei ragazzi e dei giovani che vivono situazioni di disagio. Purtroppo si è ammalata e non ha potuto più essere presente materialmente, ma ci ha guidato dall’ospedale in tutte le fasi dell’organizzazione. Ci diceva dove prendere le decorazioni, quali fiori scegliere, come allestire i banchetti. Tutto nei minimi dettagli, infatti ogni cosa è stata come avrebbe voluto lei. Una forza e determinazione senza eguali. Nonostante la sofferenza causata dal cancro al seno e dalle metastasi anche nelle ossa, non si è mai fermata e non ha mai fatto pesare nulla a nessuno. A dirla tutta, ci ha nascosto aspetti della malattia che, secondo lei, ci avrebbero fatto soffrire. Liana non ea solo una sorella, ma un’amica senza la quale qualunque cosa avrà un sapore e un colore differenti».
«Un vuoto incolmabile, quello che ha lasciato Liana – si inserisce Marina, l’adorata cognata -. Sempre positiva, generosa, ineguagliabile la sua forza. Se qualcuno mi faceva un torto, esordiva: “Non si devono permettere”. Ce la faremo perché lei ci ha insegnato come fare, ma sarà una vera impresa per tutti coloro che l’hanno conosciuta».
Ad aiutarla, nell’ultima fase della sua vita, anche la fede.
«Era uno dei suoi più grandi desideri andare da padre Pio – racconta in conclusione Daniela – così il 21 settembre siamo partiti per essere a Pietrelcina il 23 settembre, in occasione delle celebrazioni per la sua morte. Un viaggio che le ha dato quella pace e serenità che cercava perché, come lei stessa mi disse, è lì che ha avuto la conversione totale».
Liana non potrà mai essere dimenticata, non c’è dubbio. Eventi da organizzare durante l’anno a parte, il Natale 2023 sarà l’occasione per tornare a Cinisi con la seconda edizione di un mercatino solidale ancora più ricco, pieno di quell’energia che appartiene alle persone che sanno fare la differenza. Un momento come quello di quest’anno nel quale ritrovarsi e avere la possibilità di rendersi conto che la soluzione ai nostri problemi spesso sta nell’atteggiamento che si ha nei confronti della vita e della capacità di fare squadra. Liana lo ha saputo insegnare attraverso il suo esempio.