Meloni e Salvini dicono SI: 500 euro per tutti coloro che fanno questi lavori | Ma c’è il trappolone

Meloni e Salvini danno 500 euro a questi lavoratori
Meloni e Salvini danno 500 euro a questi lavoratori: a chi sono dedicati (sicilianews24.it / ansafoto)

Arrivano 500 euro a tutti questi lavoratori, ma c’è un tranello: di cosa si tratta.

Non è un periodo economico facile, per gli italiani. Gli aumenti stanno riguardando pressocché ogni ambito della vita quotidiana, dalla spesa alimentare alle vacanze estive, passando per le bollette e per i carburanti delle automobili. In un contesto del genere, molti cittadini stanno cercando di migliorare le proprie entrate sul fronte lavorativo, così da portarsi a casa uno stipendio più alto.

Oggi vi parliamo di una misura di sostegno approvata da Matteo Salvini e Giorgia Meloni per una specifica categoria di lavoratori. Si tratta di chiunque operi nel settore agricolo e della produzione agro-alimentare: chi ha un’impresa di questo tipo, infatti, avrà contributi importanti per quanto riguarda gli investimenti nell’innovazione e per la gestione di stalle e di terreni.

Dietro alla somma anche molto consistente promessa per ogni lavoratore agricolo, però, si nasconde un’insidia che è importante conoscere per non caderne vittime. Ecco quindi di cosa si tratta, per cosa è pensato questo sostegno economico e qual è il problema che vi si cela alle spalle.

Bonus per la coltivazioni di specie arboree per le api

Il filo conduttore di tutti gli aiuti che stanno sopraggiungendo alle imprese agricole è quello dell’ecosostenibilità. Ciò che si vuole ottenere, infatti, è che chi lavora ed investe in questo settore possa migliorare l’impatto dell’azienda sul pianeta e quindi sull’inquinamento, per esempio attraverso mezzi più ecologici o concimi meno inquinanti. Uno dei primi aiuti è quello della PAC, la nuova Politica Agricola Comune entrata in vigore il 1° gennaio 2023 e valida fino al 31 dicembre 2027.

Questa prevede alcune forme di sostegno economico degli agricoltori come, ad esempio, il contributo di 220 euro per ettaro per chi si occupa della salvaguardia degli ulivi che hanno valore paesaggistico. Agli allevatori che riducono l’uso di antibiotici nelle stalle, invece, si riconosce un contributo di 66 euro a capo per i bovini e di 24 euro per i suini. C’è poi il bonus per chi favorisce l’insediamento di impollinatori attraverso la coltivazioni di specie arboree: ecco cosa si deve sapere.

Meloni e Salvini danno 500 euro a questi lavoratori
Meloni e Salvini danno 500 euro a questi lavoratori: a chi sono dedicati (sicilianews24.it / depositphotos)

Bonus insetti impollinatori, ecco il lato negativo

Chiunque coltivi piante e specie arboree che favoriscono l’insediamento di api e insetti impollinatori può ricevere da 250 a 500 euro per ettaro. Il problema, però, riguarda quali sono i criteri per accedervi: chiunque voglia ottenere questo bonus, infatti, non può assolutamente usare fitofarmaci nelle proprie coltivazioni.