Meloni annuncia la nuova “Tassa Medica” | Obbligatoria per questi italiani: senza, il dottore non ti riceve neanche
Obbligatoria per tutti gli italiani la tassa medica che Giorgia Meloni ha deciso di introdurre. La decisione fa già non poco discutere.
Essere presidente del consiglio vuol dire anche prendere delle decisioni piuttosto scomode, lo sa bene Giorgia Meloni, che da quando è diventata premier, è stata non poco criticata per le decisioni che ha dovuto prendere affinché l’Italia potesse essere un paese migliore.
Con l’arrivo di settembre e rientrerà dalle vacanze, è il momento per lei e per il suo governo di mettersi al lavoro per quello che riguarda la legge del bilancio di 2025. Essendo comunque caratterizzata da decisioni particolari, è ovvio che non mancheranno le critiche nei suoi confronti e nei confronti del lavoro che sta svolgendo.
Due sono le decisioni che il governo potrebbe prendere e che spaventano gli italiani. La prima è quella che avvengano annullati alcuni dei bonus di cui si benefici ormai da diversi anni, l’altra è che vengano aumentate le tasse che il cittadino deve pagare.
Sembra che secondo le indiscrezioni che stanno arrivando, per quello che riguarda questa nuova legge di bilancio, che proprio le tasse andranno a toccare di nuovo le tasche degli italiani. Questa volta l’aumento degli importi da pagare riguarderà la sanità, un settore già piuttosto martoriato dalle scelte del governo.
Occorre alimentare il fondo per il governo dei dispositivi medici
La sanità è sicuramente un argomento che sta a cuore veramente a tutti. In Italia a curarsi è diventato veramente difficile e ovviamente la crisi economica sembra bussare forte alla porta anche delle aziende farmaceutiche non solo. Come se tutto questo non bastasse sembra che ci sarà una nuova tassa da pagare.
A delineare quelle che sono le nuove regole ci avrebbe pensato il decreto del 29 dicembre 2023, che è stato poi pubblicato in gazzetta e applicato solo dal 9 febbraio 2024. Un decreto che probabilmente potrebbe mettere in difficoltà tutta l’industria dei dispositivi medici.
Cosa prevede la tassazione
Il decreto reciterebbe che dal 1 novembre al 31 dicembre di ogni anno le aziende produttrice o distributrici di dispositivi medici e della grande apparecchiature devono andare a versare una quadra annuale che equivale allo 0,75% del valore del fatturato.
In realtà il compito di questa nuova legge sarebbe quello di permettere a tutti di avere un eguale prospettiva per quello che riguarda il pagamento delle tasse. Si è trattato di un lungo lavoro di adeguamento della normativa nazionale, che era stato richiesto dall’Unione Europea con la legge del 22 aprile 2021 numero 53.