Più generosa di così non si può: la Meloni estende il bonus, soldi in più anche per loro
Un bonus farebbe bene a chiunque, in questo preciso momento storico. Anche chi ha la fortuna di guadagnare bene e di portare a casa stipendi più che dignitosi, infatti, si scontra con un costo della vita che è decisamente alto rispetto a quello di qualche anno fa e che impone sforzi, sacrifici ed anche rinunce considerevoli, soprattutto se si è in famiglia.
Giorgia Meloni, quindi, ha deciso di continuare a sostenere gli italiani più bisognosi mediante detassazioni, agevolazioni e detrazioni relative proprio alle spese indispensabili e più pesanti per le famiglie. Proprio in queste ore, tutti i cittadini che svolgono questo lavoro sono stati inclusi nel tanto desiderato bonus da 100 euro: ecco chi sono i più fortunati!
Proprio in questi giorni, il governo è al lavoro sulla Legge di Bilancio 2025, una delle manovre più importanti e che segneranno maggiormente gli italiani per quanto riguarda l’aspetto economico. Sul sito dell’Agenzia delle Entrate e sulle principali testate giornalistiche si può già leggere qualche anticipazione come, ad esempio, l’adeguamento delle pensioni all’inflazione che, se solitamente avviene ogni anno a gennaio, questa volta potrebbe iniziare già a dicembre, per somma gioia di tutti i pensionati.
Un’altra novità molto attesa è quella del bonus Natale 2024, che consiste in 100 euro erogati in sede di dichiarazione dei redditi per alcune specifiche categorie di lavoratori. Proprio in queste ore, in questa importante agevolazione sono stati incluse nuove professioni: quali sono e che requisiti devono rispettare.
Ebbene sì, sono proprio i baby sitter, i colf e le badanti nonché tutti i lavoratori domestici che, a partire dal 2025, potranno fare domanda del bonus 100 euro in sede di dichiarazione dei redditi. I requisiti sono stringenti: innanzitutto devono avere un reddito complessivo non superiore a 28mila euro, poi la loro imposta lorda 2024 determinata sui redditi da lavoro dipendente deve essere d’importo superiore a quello delle detrazioni spettante e devono avere un coniuge e almeno un figlio a carico, anche senza coniuge nel caso di famiglia monogenitoriale.
Poiché colf, baby sitter e lavoratori domestici in generale non hanno un sostituto d’imposta, il bonus 100 euro dovrà essere richiesto da loro stessi direttamente all’Agenzia delle Entrate in sede di dichiarazione dei redditi.
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