Medico di base, ora c’è la nuova franchigia da 129,11 euro | Avere cure gratuite diventa IMPOSSIBILE (quasi)

Nuova franchigia di quasi 130 euro per quello che riguarda il medico di base. Le cure gratuite sono ormai una vera utopia. 

In Italia esiste la sanità nazionale che dovrebbe e sottolineiamo “dovrebbe”, essere in grado di curare i cittadini in maniera gratuita. Questo dovrebbe offrire a tutti coloro che hanno un reddito piuttosto basso di riuscire ad accedere alle cure di cui hanno bisogno senza sentirsi in difficoltà per via della spesa da sostenere.

Ma sempre più spesso ogni cittadino si lamenta dell’impossibilità di riuscire ad accedere alle visite se non dopo mesi e mesi di attesa, a volte addirittura si parla di anni. Sembra impossibile in uno stato in cui dovrebbe essere garantita a tutti la possibilità di potersi curare senza dover ricorrere alle cure a pagamento. 

Se non si vuole aspettare anche un anno intero per riuscire ad ottenere una visita, si finisce per andare alle visite in privato con costi che a volte, possono essere anche molto elevati. L’unica nota positiva è che in sede di 730 è possibile recuperare parte dei costi sostenuti grazie alle detrazioni sfruttabili.

Ovviamente per poter godere delle detrazioni occorre seguire alcune regole specifiche che sono importanti in sede di dichiarazione dei redditi.

Spese sanitarie in detrazione

Ogni anno nel momento in cui si provvede a compilare il 730 è possibile inserire la somma spesa per le visite mediche specialistiche ma anche per quello che riguarda l’acquisto di medicinali e dispositivi medici per cui si gode delle detrazioni fiscali.

La percentuale per quello che riguarda la detrazione è pari al 19% dell’importo speso nell’arco dell’anno. Le spese devono però, essere sostenute con mezzi di pagamento tracciabili, che permettono di avere la prova della spesa effettivamente sostenuta per potersi curare. Tra le spese che possono essere detratte anche quelle sostenute per il rinnovo della patente.

Attenzione alla franchigia

Le spese sostenute per le visite mediche, compresa quella per il rinnovo della patente, possono essere detratte in sede di 730. La detrazione può essere calcolata al netto della franchigia di 129,11 euro. Numerose le spese che rientrano tra quelle che possono essere detratte, tra cui ticket, dispositivi medici, farmaci, visite mediche, ricoveri, certificazioni mediche, prestazioni sanitarie e altre ancora.

L’importo speso deve essere inserito all’intero del Quadro E del modello 730 di ogni anno. Importante inoltre, conservare la documentazione per 10 anni a partire dal momento in cui essa viene presentata.