Mazzata per gli affittuari italiani: ecco la nuova imposta obbligatoria | La Finanza ti aspetta sotto casa

Affitti - fonte_Canva - sicilianews24.it
Affitti – fonte_Canva – sicilianews24.it

Dal 1 settembre scatta il nuovo sistema sanzionatorio per tutti coloro che non rispettano le regole degli affitti. Sono previste multe fino a 5000 €.

Il mercato immobiliare sia cambiato nettamente negli ultimi anni, questo lo sappiamo già da diverso tempo. In precedenza quando si parlava di affitti si pensava solo a un affitto a lungo termine, con contratti pluriennali, oggi più delle volte si pensa agli affitti brevi.

I proprietari degli immobili, trovano una maggiore convenienza nell’affittare per un tempo piuttosto ristretto, piuttosto che dare la casa in affitto per diversi anni. Probabilmente la motivazione è da ricercare dietro a tutte le problematiche economiche che ci sono state anche durante il periodo COVID non solo.

Probabilmente i proprietari di immobili ci daranno ragione se affermiamo che spesso dare la propria casa in affitto a delle persone, vuol dire poi ritrovarla semidistrutta, senza considerare il rischio che il canone di affitto non venga pagato. Ecco per quale motivo gli affitti ebrei stanno avendo un vero e proprio boom in questo momento.

Non sono pochi proprietari di case, o villette che decidono di affittare la propria casa per brevi periodi, a turisti o a coloro che sono in zona per motivi di lavoro. Proprio per questo motivo è stato indispensabile provvedere a una nuova regolamentazione di questa tipologia di contratto. Purtroppo però considerando che spesso l’irregolarità la fata padrone ecco che le multe sembrano essere all’ordine del giorno.

Verrà attivata una banca dati nazionale

Entro il 1 settembre non oltre, si aspetta la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale di un avviso che renderà attiva a Banca dati nazionale per quello che riguarda gli affitti brevi. La vera operatività poi si avrà entro novembre, come è stato previsto anche dal decreto numero 145 del 2023.

Quello che si sta sperimentando è la nuova trasmigrazione dei dati dei sistemi regionali alla banca data nazionale per quello che riguarda il ministero del turismo. Ovviamente è facile immaginare che non si tratti solo ed esclusivamente di qualcosa di tecnico ma molto di più per tutti coloro che non rispetteranno le nuove regole, sono previste sanzioni piuttosto salate.

Affitti brevi e sanzioni - fonte_Canva - sicilianews24.it
Affitti brevi e sanzioni – fonte_Canva – sicilianews24.it

Se non usi il Codice identificativo unico finisci nei guai

Quelle che entreranno in vigore saranno le nuove regole per quello che riguarda il Codice identificativo unico, di cui dovranno essere dotati tutti gli immobili per cui si prevedono affitto breve. Quindi chi propone in locazione una struttura senza CIN, rischiano molta piuttosto salata che arriva fino a 8000 €. Esso dovrà essere inserito anche negli annunci pena una sanzione di 5000 €

È previsto poi che vengano utilizzati all’interno degli immobili dispositivi per la rilevazione del gas, estintori riportati Tiley e tutti gli elementi che siano in grado di garantire una maggiore sicurezza all’affittuario.