Master MMS, in aula il Direttore Gasparin
Un intervento preparato con cura e particolare attenzione ai dettagli, 36 slides testuali e grafiche per illustrare adeguatamente ed esaustivamente le principali implicazioni dello sport che ha valica…
di redazione
Calcio Catania: Un intervento preparato con cura e particolare attenzione ai dettagli, 36 slides testuali e grafiche per illustrare adeguatamente ed esaustivamente le principali implicazioni dello sport che ha valicato i confini ludici per diventare motore di sviluppo economico: l’Amministratore Delegato e Direttore Generale del Calcio Catania Sergio Gasparin ha tenuto oggi a Torre del Grifo Village la lezione “Il Sistema Calcio in Italia”, inclusa nel programma della seconda edizione del Master in Management Sportivo MMS organizzato dal nostro club in collaborazione con l’Università degli Studi di Catania. Le domande dei corsisti, curiosi di conoscere aspetti specifici della trattazione, hanno costretto il dirigente rossazzurro ad una “maratona”: i manager del domani hanno rinunciato alle canoniche pause ed hanno richiesto 30 minuti di extra-time rispetto alle 4 ore previste. Partendo dalla considerazione dell’enorme rilevanza del calcio in Italia quale “imprescindibile elemento di relazione individuale e collettiva connesso a dinamiche sportive, sociali, culturali, politiche, finanziarie, commerciali e mediatiche di assoluto rilievo”, il Direttore, agevolato dall’esperienza diretta anche in ambito internazionale, ha riepilogato anzitutto le strutture delle istituzioni di riferimento, con particolare attenzione ad attribuzioni, schemi operativi e funzioni della Federcalcio, del CONI quale parte del CIO, dell’UEFA e della FIFA. Corollario della trattazione, la spiegazione dei rapporti tra le varie realtà. L’analisi si è poi appuntata sui settori tecnici, le leghe e le associazioni di categoria in ambito FIGC, sfociando poi naturalmente nell’attesissima raffigurazione della parte economica: base delle osservazioni, il dato economico preponderante che vede il sistema calcio contribuire per oltre un miliardo di euro sul piano fiscale e previdenziale. Complessità e proporzioni del business hanno richiamato la spiegazione dei modelli di governance dei club e della Lega, del fair play finanziario nelle sue tre fasi, dei margini di sviluppo del “vivaio”, dei riscontri statistici più aggiornati sull’affluenza degli spettatori, sulla sicurezza negli stadi, sul benchmarking internazionale con minuziose analisi comparate per ognuna delle voci più importanti: tra queste, centrali le risorse, con un’importante appendice riservata alla provenienza ed alla ripartizione delle stesse. A pranzo, corsisti “sorpresi” ancora dal dibattito, evidentemente conquistati e stimolati dalla complessità dell’oggi e dalla chiarezza del presente del Calcio Catania.