Maserati MC20, la Supercar tutta made in Italy
È tutta italiana l’MC 20, la supercar della Maserati orgoglio del brand modenese, ispirata dalle corse. Non solo la vettura ed il motore sono stati progettati e realizzati a Modena, ma i componenti sono tutti prodotti in Italia da case italiane, la maggior parte delle quali localizzate nella Motor Valley. Partiamo dalla storica sede di via Ciro Menotti ed in modalità GT, gran turismo, con l’ampia visibilità delle vetrate, lo specchietto retrovisore digitale, il quadro strumenti TFT personalizzabile da 10,25″ con il navigatore puntuale, anche la guida nel traffico cittadino non crea alcuna difficoltà, ottimo il sistema audio High Premium Sonus Faber a 6 altoparlanti e l’assistenza alla guida. Destinata ad una clientela sportiva, ma sofisticata la Maserati Corse 20 monta il nuovo motore Nettuno, biturbo creato dal Maserati Engine Lab, un rivoluzionario V6 brevettato da 630 Cv con la nuova tecnologia MTC (Maserati Twin Combustion) che eroga un’accelerazione da 0 a 100 km/h in meno di 2,9″ e una velocità massima di 325 km/h.
Le prese d’aria sul cofano e quelle laterali e lo spoiler posteriore esaltano l’aerodinamicità della vettura che ha un CX « 0,38 ottenuto in estenuanti prove in galleria del vento Dallara. Anche gli sportelli ad apertura ad ali di farfalla come ama sottolineare Federico Landini, responsabile del progetto, rispondono prima di tutto ad esigenze aerodinamiche, poi ne facilitano l’accesso, mettono in risalto l’abitacolo in fibra di carbonio ed inoltre trasmettono un brivido corsaiolo. Si aprono dall’interno con un pulsante e sono dotati di sensori per segnalare eventuali ostruzioni. Bianco audace, giallo genio, rosso vincente, blu infinito, nero enigma e grigio mistero i colori che si possono scegliere da abbinare agli interni minimalisti ed eleganti in Alcantara. Il volante in pelle nera con inserti in fibra di carbonio ha solo l’essenziale inclusi i pulsanti Start e Launch Control.
Sono cinque le modalità di guida da scegliere tramite il selettore posto al centro del tunnel: GT, Sport, Corsa, Wet ed Esc off, ognuna identificate da un proprio colore. La modalità di guida predefinita è la Gran Turismo che si attiva all’avvio dell’auto e che rende veramente tutto facile. Il boost del motore, la sensibilità del pedale ed il controllo della trazione sono normali, la sospensione morbida, le valvole di scarico attive, aperte solo oltre i 5.000 giri/min. Ma sulle colline che circondano Sassuolo non potevamo non inserire la modalità Sport che offre la massima prestazione in condizioni di elevata trazione. Le leve del cambio al volante di dimensioni generose e facilmente accessibili hanno consentito una guida fra i tornanti ancora più elettrizzante. La sensibilità del pedale ha bassa resistenza, le valvole di scarico attive sono aperte a 3.500 giri/min, l’impostazione del cambio è veloce e diretto, la sospensione più rigida ed il controllo della trazione sportivo.
In modalità Corsa, provata sul circuito di Marzaglia, si apprezza l’accelerazione da 0 a 200 km/h in 8,8 sec. e l’anima sportiva della casa del Tridente, peraltro graficamente ridisegnato per l’MC20, viene fuori prepotentemente. Su superfici stradali bagnate o umide, per evitare slittamenti durante l’accelerazione o in curva, è preferibile scegliere la modalità WEB. Solo per utenti esperti la scelta Esc Off, simile alla modalità Corsa, ma con tutte le funzioni di controllo disattivate compresa quella della trazione. Da 216.000 Euro.