Martinelli in sala stampa: “Ho accettato subito Palermo”
I calciatori del nuovo Palermo sono tanti e in rosa c’è un mix di esperienza e gioventù. Uno dei più esperti è il centrocampista Alessandro Martinelli, primo capitano del nuovo Palermo. Proprio il centrocampista, arrivato dal Brescia, è stato il protagonista della conferenza odierna:
Il centrocampista ha esordito parlando dell’addio alle “Rondinelle”: “Addio al Brescia? Gli altri sono stati bravi a rispondere sul campo in maniera importante, sappiamo che nel calcio se si vince non si cambia. Ho imparato anche a stare in panchina, poi sono arrivati gli infortuni ma questo fa parte del gioco. Con Corini – continua lo svizzero – avevo un rapporto normale, c’era stima. Hanno puntato su altri giocatori, su ragazzi giovani”.
Martinelli ha anche parlato dell’offerta del Palermo e di quelle ricevute da altre squadre: “E’ stata una situazione che è arrivata all’improvviso, Palermo mi è sempre piaciuta come piazza. E’ una sfida anche personale, spero di aiutare a portare il Palermo più in alto possibile. Ci sono state altre offerte, ma non c’era un progetto. Non avevo molta attrazione, poi è arrivato il Palermo e l’ho colta subito”.
Lo svizzero col Brescia aveva conquistato la promozione nella massima serie, adesso si ritrova in Serie D: “Passo indietro? Sicuramente può essere rischioso perché se va male mi ritrovo senza niente. Nella vita bisogna rischiare e spero che vada bene.
Mi sto informando con quelli più esperti per la categoria. Mi hanno detto che serve cattiveria e voglia di vincere. Spero di riuscire, ci metterò del mio meglio e vedremo alla fine dell’anno come andrà”.
Il primo giorno di ritiro e per la prima amichevole erano presenti tantissimi tifosi. Su questo Martinelli si è espresso così: ” E’ una cosa incredibile, avere questa accoglienza. Dobbiamo essere bravi e cercare di prenderla in maniera positiva, cercare di vincere e portarli tutti dalla nostra parte”.
In chiusura il calciatore ha parlato della fascia da capitano indossata contro la Supergiovane Castelbuono: “La fascia da capitano è stata una cosa inaspettata e un onore. Dobbiamo essere tutti dei capitani, mettendo la nostra esperienza a disposizione dei più giovani. Vino con il mister? Mi piace bere il vino la sera. Preferisco il rosso”.