Mario Francese, oggi sono 45 anni dal suo assassinio per mano della mafia
Oggi sono 45 anni dalla morte di Mario Francese, il giornalista di giudiziaria del Giornale di Sicilia ucciso dalla mafia 45 anni fa a colpi di pistola mentre tornava a casa. Una cerimonia si è tenuta stamane in viale Campania a Palermo alla presenza di istituzioni e studenti davanti la targa che ricorda il cronista.
Presente anche il figlio, Giulio Francese che ha dichiarato: “È stata una conquista – aggiunge Giulio Francese – perché, come dimostra la targa, per 27 anni non si è fatto nulla, Mario Francese non è stato ricordato in questa città. A differenza di coloro che parlano di liturgie e commemorazioni, io ho un concetto diverso. Commemorare significa ricordare non solo una persona generosa che ha dato la vita per questa città e per la sua professione ma significa anche assumersi impegno e responsabilità”.
“È doveroso ricordare – ha detto il sindaco, Roberto Lagalla – a 45 anni dal brutale omicidio per mano mafiosa, Mario Francese, giornalista del Giornale di Sicilia. Francese ha incarnato la figura del cronista d’inchiesta, alla costante e coraggiosa ricerca della verità. Ha fatto parte di un’epoca del giornalismo che riusciva a dare un contributo, spesso concreto e strategico, anche alle attività investigative di forze dell’ordine e della magistratura nella lotta alla mafia e, per questa ragione, il suo modo di fare ed essere giornalista resta ancora oggi un esempio da seguire”.