Una marina di libri, all’Orto botanico di Palermo dall’8 all’11 giugno
Si rinnova l’atteso appuntamento dai palermitani con “Una marina di Libri”. Da giovedì 8 giugno a domenica 11 giugno la manifestazione torna tra i viali dell’Orto botanico di Palermo.
I numeri
Quest’anno il festival dell’editoria indipendente, promosso dal CCN Piazza Marina & Dintorni in collaborazione con le case editrici Navarra e Sellerio, accoglierà 91 editori, ben 12 in più rispetto all’edizione precedente. Di questi, 20 editori vengono per la prima volta a Palermo e 8 vanno a costituire la nuova sezione dedicata all’editoria per l’infanzia.
Festival letterario del Sud
Una marina di libri è il primo festival letterario accessibile del Sud Italia. Come già stanno facendo Pordenonelegge, il Festival di Letteratura di Mantova e l’Internazionale di Ferrara – per il 2017 la manifestazione segna un importante traguardo: rendere la manifestazione accessibile alle persone con disabilità motorie, cognitive e sensoriali.
Tutti i libri degli editori in fiera potranno essere consultati da tutti. In particolare, dalle persone cieche tramite display Braille, che offrono la trasposizione simultanea tramite un sistema di aghi mobil. Dalle persone ipovedenti tramite videoingranditori e dalle persone sorde grazie a interpretazione italiano-LIS in simultanea in remoto su dispositivi digitali. Saranno, infine, previste assistenza in loco e facilitazione alle persone con mobilità ridotta.
Il tema di quest’anno
Il tema scelto per l’edizione 2017 è l’Educazione. Attraverso un approccio multidisciplinare e differenti linguaggi, il tema sarà indagato nelle sue mille declinazioni. Partendo dal rapporto tra educazione e didattica e la crisi dell’istruzione pubblica.
Coinvolgendo il mondo della scuola, dell’università e le risorse sul territorio tra educazione formale e informale – la riflessione si snoderà toccando il ruolo che ha l’educazione nella costruzione della conoscenza.
Accessibilità significa permettere a tutti di partecipare agli eventi culturali della nostra città. E “Una marina di libri”, diventando il primo festival accessibile del Sud Italia sceglie un approccio sempre più consapevole e sostenibile.