#intuttisensi è la kermesse, organizzata dalla società Mondello Italo Belga, prevede una serie di appuntamenti per tutto il periodo estivo. Un progetto di condivisione che, attraverso le esperienze dei partecipanti, consentirà la creazione di una mappatura del territorio, un archivio reale e digitale dei suoni, degli odori, delle vedute, dei sapori e delle sensazioni tattili caratteristiche di Mondello. Punto di forza della manifestazione è l’interazione diretta fra partecipanti e contesto, attraverso laboratori pratici che prevedono l’uso di audio, video, scritti, scatti fotografici, prodotti enogastronomici o semplicemente attraverso il proprio corpo. Ma ancora di più, l’interazione reciproca tra i partecipanti attraverso l’uso dei social network, da facebook a twitter, da youtube a instagram, che si identificheranno grazie all’hashtag #intuttisensi.“Verranno coinvolti i seguenti interpreti della lingua dei segni italiana: Cristina Baggiano, ideatrice delle attività, Maria Luisa Bonafede, illustratrice, Stefania Ferrante, Chiara Genova, Antonio Ingrassia, coordinatore, Vania Lo Brutto, Emanuela Mineo, Arianna Scalia, Simona Tranchida”.
“Una comunità reale e virtuale che vivrà un’estate di emozioni in perfetta sintonia. Mondello #intuttisensi è una kermesse in continua evoluzione – spiega Giuseppe Castellucci, responsabile della Mondello Italo Belga. Saranno i contributi degli stessi partecipanti a definire i confini sensoriali e temporali. Noi abbiamo gettato le basi e dato i primi input. Chi vorrà partecipare agli eventi e condividere le proprie sensazioni farà il resto. Anche per questo consideriamo il calendario sempre aperto, per ospitare e dare spazio a chiunque abbia un’idea da proporre. Questa settimana cominceremo con l’evento che si chiama ‘Nemico interno’ che propone l’esplorazione della borgata ascoltando un audio registrato che propone un’esplorazione alternativa. Poi avremo una serie d’iniziative musicali, ci sarà anche una dimostrazione di shiatzu”.
“Il senso della vista in questo primo evento vuole essere sfidato con il primo evento ‘Nemico interno’, realizzeremo una specie di archivio a cielo aperto, coinvolgimento artisti siciliani tra cui Mariano Brusca, Simona Scaduto, Il Collettivo catanese Canecapovolto – lo storico dell’arte Giusi Affronti – Vogliamo creare un gruppo di persone che raccontano la borgata, il territorio e l’ambiente”.
“Io sono chef dello stabilimento, che diventa portale di un ‘eat code’ popolare. Cercheremo di fare una selezione delle ricette che riceveremo attraverso la nostra pagina Facebook ‘Mondello #intuttisensi’ – spiega lo chef Francesco Piparo delle Terrazze alla Stabilimento di Mondello – sceglieremo le ricette più belle e più caratteristiche che contengono la tradizione del Borgo dei pescatori. Alla fine di agosto si svolgerà un evento attraverso il quale coinvolgeremo tutti i sensi, per esempio ascolteremo dei suoni mentre mangiamo. Io cercherò di proporre un percorso di emozioni riconducibili al mare e alla spiaggia cercando di fare una compressione dei sapori sovrapposti tra loro e riconducibili tutti al mare”.
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