Mano bionica impiantata in una donna in Veneto: prima volta in Italia

Mano bionica impiantata in una donna in Veneto: è la prima volta in Italia. Come scrive l’Ansa, l’arto, che percepisce il contatto con gli oggetti, è stato realizzato dal gruppo di Silvestro Micera, della Scuola Superiore Sant’Anna e del Politecnico di Losanna.

L’intervento è stato eseguito nel giugno 2016 nel Policlinico Gemelli di Roma dal gruppo del neurochirurgo Paolo Maria Rossini. I risultati della sperimentazione sono in via di pubblicazione su una rivista scientifica internazionale.

L’esperimento è durato sei mesi. La mano bionica è stata impiantata in Almerina Mascarello, che vive in Veneto. La donna aveva perso la mano sinistra in un incidente.

Mano bionica registra i movimenti

L’elettronica della mano è racchiusa in uno zainetto. Il sistema registra i movimenti dei muscoli e li traduce in segnali elettrici, poi trasformati in comandi per la mano. Un altro sistema trasforma l’informazione registrata dai sensori della mano in segnali da inviare ai nervi e quindi in informazioni sensoriali. Gli elettrodi impiantati nei muscoli sono stati realizzati dall’università tedesca di Friburgo.

La donna ha portato con sé lo zainetto uscendo a Roma, nell’ottobre 2016, sotto il controllo dei responsabili del test.

I tecnici adesso puntano a rendere questa tecnologia utilizzabile clinicamente. Lo zainetto è stato uno step intermedio e il prossimo passo è miniaturizzare l’elettronica.