Mancini “Confermarci contro la Moldova, vincere per il ranking”
FIRENZE (ITALPRESS) – “E’ importante confermare quanto di bello fatto fino ad oggi”. Lo ha detto il c.t. della Nazionale italiana, Roberto Mancini, parlando alla vigilia della sfida amichevole fra Italia e Moldova in programma domani allo stadio ‘Franchi’ di Firenze. Roberto Mancini ha anche annunciato che mercoledì dovrebbero unirsi al gruppo i difensori bianconeri Giorgio Chiellini e Leonardo Bonucci, aggiungedo che ha grandi chance di essere domani titolare in attacco Francesco Caputo.
“Quella del ranking è una situazione molto importante – ha aggiunto Mancini parlando dell’importanza della gara contro la Moldova – Non possiamo commettere errori, sapendo che non vincendo la partita di domani perderemmo punti e invece noi vogliamo recuperarne o comunque rimanere in questa situazione di ranking fino al sorteggio del Mondiale”. Mancini ha parlato anche di Chiesa, nuovo acquisto della Juventus.
“E’ un giocatore importante per noi – ha proseguito Mancini – lo era prima e lo è adesso che è diventato un calciatore della Juve. E’ un giocatore già ottimo, ma è giovane e ha margini di miglioramento enormi. Era sereno prima e lo è anche oggi”.
Tornando all’amichevole di domani, il ct dice: “Sarà una partita difficile come quella contro la Bosnia, perchè sono squadre che stanno molto chiuse, non bisognerà avere fretta ed essere molto aggressivi per non farli giocare. Ci sono già capitate partite simili e spesso sono andate bene, speriamo vada così anche domani”. La sua è una Nazionale molto seguita, che piace agli italiani. “Ci fa molto piacere che questa Italia attiri tanti tifosi e che le persone guardino la partita in tv perché vuol dire che gli azzurri fanno divertire – ha aggiunto Mancini – Questo ci inorgoglisce, i ragazzi del resto giocano per far felici i nostri tifosi”. L’aumento dei casi di Coronavirus non gli ha fatto cambiare idea sul pubblico negli stadi: “La mia idea rimane la stessa, in quasi tutta Europa ci sono persone sugli spalti a guardare le partite”.