Nei decorsi giorni, personale della III sezione della locale Squadra Mobile, che si occupa di reati contro la persona e in pregiudizio di minori, ha portato a termine una brillante attività investigativa, in forza della quale sarebbero stati evidenziati gravi indizi di reità, in ordine ai reati di maltrattamenti e lesioni gravi in danno di un minore di anni quattro.
Gli esiti delle investigazioni hanno determinato la locale Procura della Repubblica, guidata da Salvatore Vella, ad emettere un avviso di conclusione delle indagini preliminari a carico della madre del minore e del di lei compagno, entrambi ritenuti responsabili, in concorso, dei reati sopra narrati.
L’attività traeva origine da una segnalazione del personale sanitario dell’ospedale “Nesima–Garibaldi” di Catania, ove il minore, per le gravi condizioni in cui versava, era stato trasportato d’urgenza.
Le indagini della Squadra Mobile diretta da Giovanni Minardi, sono state supportate da attività tecniche di intercettazione ambientali e telefoniche ed hanno permesso di svelare gravi indizi di colpevolezza a carico dei due soggetti che avrebbero percosso il minore mediante un corpo contundente, causandogli lesioni gravi alle dita delle mani, dei piedi e del sacco scrotale; il bambino presentava, inoltre, ustioni presumibilmente prodotte da sigarette.
Già sicuro di un posto in semifinale, Jannik Sinner chiude il gruppo Nastase alle Atp…
L’operazione "Meteora," condotta dalla Polizia di Stato, ha portato all’arresto di 18 persone appartenenti a…
Missione compiuta per l’Italia, che a Bruxelles batte il Belgio per 1-0 e conquista il…
La Regione Siciliana chiederà al Consiglio dei ministri di dichiarare lo stato di emergenza nazionale,…
Diventa operativa in Sicilia la figura dello psicologo di base, istituito con legge regionale alla…
I tecnici del Soccorso Alpino e Speleologico Siciliano sono intervenuti a San Vito Lo Capo…